Sgomento e sconcerto a Martinsicuro (Teramo) e Osimo (Ancona) per la scomparsa improvvisa e prematura dell’avvocatessa Loredana Briganti, deceduta all’età di 45 anni all’ospedale “Salesi” di Ancona.
Una forma aggressiva di una malattia incurabile, fulminante, scoperta solo pochi giorni fa, ha strappato alla vita e all’affetto dei suoi cari la figlia dell’ex colonnello dei Carabinieri Gino Briganti, stimato ufficiale in pensione residente a Osimo e per molti anni presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri provinciale di Ancona e della sezione osimana “Mario Giuliodori”.
Drammatici e scioccanti gli ultimi messaggi postati sui social media del legale che viveva e lavorava nella città abruzzese.
«Il mio 2020 si chiude malissimo davvero malissimo. Il 2021 si apre in un modo pessimo. Spero di non morire» aveva scritto lo scorso 31 dicembre su Facebook non nascondendo la preoccupazione per il suo stato di salute.
I genitori della 45enne, Gino e Caterina, il fratello Antonio e la sorella Piera, distrutti dal dolore, hanno deciso di ricordarla con un’opera di bene promuovendo una donazione a favore della Lega del Filo d’oro di Osimo. Chi volesse partecipare può farlo con un’offerta da versare sul ccp n. 358606, intestato a Lega del Filo d’oro Onlus (causale in memoria di Loredana Briganti).
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