Dopo i problemi di domenica scorsa, anche sabato la seggiovia di Monte Piselli, unico impianto superstite della stazione sciistica, ha funzionato a singhiozzi. Delusi sciatori e famiglie presenti in massa complice la giornata di bel tempo. Secondo il racconto di alcuni presenti, l’impianto si è fermato per 40 minuti stamattina “beffando” chi aveva fatto lo skipass mattutino. Dopo mezzogiorno ha ripreso a funzionare a singhiozzo fermandosi e poi ripartendosi. Alle 15 un nuovo blocco.
Un gruppo di bambini è rimasto da solo sulle piste poiché il maestro era fermo sotto con la seggiovia bloccata. Poi è ripartita a scartamento ridotto. Per fortuna che a dicembre era stato fatto un collaudo che aveva dato esito positivo e che poco tempo fa era stato annunciato lo stanziamento congiunto di fondi (400.000 euro) da parte delle regioni Abruzzo (dove ricadono geograficamente gli impianti) e Marche per il restyling dell’impianto di risalita. Sarebbe il caso che le istituzioni, visto che da poco è stato rifatto anche il consiglio di amministrazione del Cotuge, iniziassero una volta per tutte a discutere (seriamente e concretamente) del futuro di Monte Piselli.
Il gestore tramite un post Facebook, ha annunciato la chiusura per domenica 11 marzo della seggiovia per “problemi meccanici”. Una nuova beffa..
Monte Piselli, presenze boom Ma la seggiovia funziona a singhiozzo
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