di Benedetto Marinangeli
Dopo otto successi consecutivi a cronometro, Filippo Ganna vede interrompersi la sua serie d’oro, iniziata al campionato italiano di Cittadella nell’agosto 2020, proprio a San Benedetto del Tronto dove lo scorso settembre si era aggiudicato l’ultima tappa della Tirreno Adriatico. Oggi, nel gran finale della “Corsa dei Due Mari”, l’iridato di Imola 2020 sul lungomare rivierasco, non è andato oltre il terzo posto.
Il successo è andato al fenomenale belga Wout Van Aert (già a segno in volata nella prima tappa a Lido di Camaiore) davanti allo svizzero Stefan Kung (finito sei secondi dietro), mentre Ganna è terminato terzo a 11 secondi dal vincitore.
Subito dietro Tadej Pogacar, quarto a 13 secondi da Van Aert, ma comunque comodo vincitore della 56ª edizione della Tirreno-Adriatico. Si tratta del secondo successo sloveno nella storia della Corsa dei Due Mari dopo quella di Primoz Roglic nel 2019. Pogacar, re dell’ultimo Tour de France, nel 2021 aveva vinto anche il Tour degli Emirati Arabi a fine febbraio. Nella classifica finale Pogacar precede Van Aeert, mentre al terzo posto di piazza lo spagnolo Mikel Landa.
Buon ritorno di immagine anche per San Benedetto del Tronto con la telecronaca diretta dell’evento trasmessa da Rai 2, RaiSport e Eurosport 2. Immagini suggestive che hanno messo in evidenza in Eurovisione le belle naturali della Riviera delle Palme.
«Sono molto contento del risultato di questa cronometro – dice Tadej Pogacar– ma soprattutto di avere vinto la Tirreno-Adriatico, una delle corse più importanti del World Tour. Dopo il primo posto nel Tour degli Emirati Arabi ecco questo successo e punto a vincere anche la prossima corsa. Non sarà la Milano-Sanremo, non ci sarò, perché ho bisogno di riposo».
Soddisfatto anche il vincitore della cronometro di San Benedetto Wout Van Aert. «Ho finito molto bene questa settimana –commenta- dopo avere vinto la prima tappa a Lido di Camaiore. La cronometro è una mia specialità ed ho approfittato dell’occasione. Sono felice di avere vinto questa prima prova contro il tempo, un risultato importante che mi proietta a difendere il successo dello scorso anno alla Milano-Sanremo dove proverò a confermarmi».
Il grande sconfitto di giornata, Filippo Ganna, commenta così la sua prova. «Non sono –dice- assolutamente rammaricato per non avere vinto. Ho fatto meglio di quanto preventivato ma già quando sono partito ho sentito che la pedalata non era quella giusta. Nel finale ho provato a recuperare ma non è bastato. Va bene lo stesso mi rifarò alla prossima gara. Preferisco essere un uomo squadra e supportare il mio capitano. Se poi dovesse venire anche la vittoria sarà bene accetta».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati