Il professor Stefano Papetti all’interno della Pinacoteca di Ascoli
«Un bellissimo strumento di fruizione della Cultura non alternativo alla visita diretta, ma affiancato e attrattivo per la valorizzazione del patrimonio culturale e la promozione del territorio». Con queste parole l’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini, ha descritto oggi lunedì 7 giugno, nella conferenza stampa di presentazione, il virtual tour dei della Pinacoteca Civica di Ascoli e dei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata, accessibile sui siti dei due musei “maceratamusei.it” e “ascolimusei.it”.
«E’ un progetto pilota – ha aggiunto la Latini – che parte da questi due musei importanti delle Marche e proseguirà in altre città sedi di altrettante importanti istituzioni museali. La Regione ci crede fortemente anche in funzione didattica e per attrarre le nuove generazioni: la digitalizzazione della Cultura sarà il futuro anche in vista delle nuove misure europee e le Marche vogliono stare al passo. E’ un percorso da affiancare alle mostre e agli eventi perché, al di là della percezione di freddezza che la tecnologia può rimandare, crea emozioni coinvolgenti».
Il progetto è stato curato nei contenuti dal professor Stefano Papetti, direttore dei Musei Civici di Ascoli, che ha sottolineato come sia importante partire da «questi due Musei che sono esemplari di una tipicità museale marchigiana, sia come raccolta che come sedi». Questa prima fase del virtual tour, realizzato con un finanziamento della Regione di circa 20.000 euro – è uno dei numerosi strumenti di promozione messi a disposizione dalla tecnologia. Dal punto di vista dei contenuti (schede tecniche, audioguide, video, immagini, ecc.) il virtual tour consente di restituire un prodotto scientificamente accurato e corretto e al contempo adeguato a un pubblico di ogni età.
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta.
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