La Guardia di Finanza
consegna ad Arquata
i soldi rinvenuti nelle macerie del sisma

Sono 1.600 gli euro che sono stati consegnati dal comandante provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli, colonnello Michele Iadarola, al vice sindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi. La semplice ma significativa cerimonia si è svolta nella caserma “Colle San Marco”, sede del Comando provinciale di Ascoli, alla presenza del comandante dei Vigili del Fuoco di Ascoli, Luca Verna.

I comandanti di Vigili del fuoco (Luca Verna) e Guardia di Finanza (Michele Iadarola) e Michele Franchi (vice sindaco di Arquata)

Era il 30 agosto 2016 e in quelle ore, nella massima emergenza, si scavava con ogni mezzo tra le macerie degli edifici completamente crollati a Pescara del Tronto.

Sotto uno di questi, i cui detriti avevano quasi completamente sommerso un’auto in sosta, i Vigili del Fuoco rinvennero una busta da lettere gialla contenente 32 banconote da 50 euro che consegnarono subito ai finanzieri presenti nella zona per il servizio anti-sciacallaggio.

A quasi cinque anni da quel giorno, la comunità di Arquata del Tronto è rientrata in possesso dei soldi della persona che viveva lì e che finora non è stato possibile identificare.

Trascorso il periodo della pubblicazione all’albo pretorio, la giunta comunale di Arquata ha infatti attivato la procedura di legge per inserire la somma nel bilancio comunale, da destinare a situazioni di disagio o di bisogno.

Nell’occasione, il vice sindaco Franchi ha espresso parole di profondo ringraziamento a tutto il personale dei Comandi provinciali della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco che parteciparono attivamente alle operazioni di soccorso e di assistenza in favore della popolazione.

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