di Andrea Ferretti
Si svolgono questa sera, mercoledì 7 luglio, a porte chiuse, le prove generali dei figuranti per la Quintana di sabato 10 luglio. Campo dei Giochi off limits per gli spettatori che erano storicamente abituati a seguire numerosi la serata. Al vecchio Squarcia faranno ingresso, e poi sfileranno, soltanto i figuranti i quali dovranno seguire le disposizioni e le raccomandazioni (soprattutto) del coreografo Mirko Isopi, relative allo schieramento e, in particolare, alla novità della “sciamata” che per la prima volta avverrà in maniera scaglionata. I 60 figuranti di ogni Sestiere prenderanno poi posto così: 25 sui soliti gradoni del lato sud (curva del Cassero) e 35 sulle tribunette in ferro sul lato est (Forte Malatesta).
PROVE CAVALLI – L”ultima doppia sessione di prove dei cavalli, che precede la Giostra di sabato 10 luglio, si sono svolte senza intoppi: lunedì 5 luglio sotto i riflettori del Campo dei Giochi, martedì nel pomeriggio per evitare l’accavallamento serale con Italia-Spagna degli Europei.
I CAVALIERI – I sei cavalieri sono pronti a darsi battaglia. In ordine alfabetico: Pierluigi Chicchini (Sant’Emidio), Massimo Gubbini (Porta Tufilla), Luca Innocenzi (Porta Solestà), Nicholas Lionetti (Piazzarola), Lorenzo Melosso (Porta Romana), Mattia Zannori (Porta Maggiore). In pista, pronti ad attaccare per 18 volte il Moro, ben venti Pali, ovvero le vittorie conquistate da Innocenzi (13), Gubbini (6) e Melosso (1), distribuite in nove anni, da quella di Innocenzi nel luglio 2010 a quella di Melosso nell’agosto 2019. Gli altri sognano di iscrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro. Zannori il miglior risultato l’ha ottenuto nel luglio 2019 (2°), Lionetti è giunto 3° nell’agosto 2016 e agosto 2018. Chicchini è l’esordiente, ma anagraficamente terzo con i suoi 32 anni, dietro Innocenzi (39) e Gubbini (38), davanti a Zannori (28), Lionetti (22) e Melosso (20).
DAME E COPPIE NOBILI – Con l’ultima presentazione di Porta Maggiore, si completa la lista di dame e “coppie nobili”. Queste ultime sono due: Cinzia Fabiani e Marco Moreschini di Porta Solestà, Ines Giganti e Valentino Carosi di Porta Maggiore. E allora ecco che le dame, per la prima volta nella storia della Quintana moderna, non saranno sei ma quattro. Non solo, ma il covid sembra aver prodotto anche una decisa virata verso dame non bambine, o quasi, come spesso è accaduto. Pronte a sfilare sono infatti quattro avvenenti quarantenni: Silvia Cuculli (Piazzarola) e Chiara Rossi (Sant’Emidio) di 46 anni, Luigina Bachetti (Porta Romana) di 43, Ilenia Ferri (Porta Tufilla) di 40.
GREENPASSATI – E’ uno dei nuovi termini coniati nel post covid. E’ il “green pass” che in queste ore sta facendo impazzire gli organizzatori della rievocazione, soprattutto i responsabili dei cortei di Sestieri e Gruppo Comunale i quali, per la prima volta, non si preoccupano più solo di costumi, calzature, copricapo e attrezzature varie, ma stanno facendo i conti con le documentazioni sanitarie richieste dalla linee guida del Governo e, quindi, anche da una manifestazione come la Quintana. Non solo “green pass” ma, per chi ne è ancora sprovvisto, anche il certificato di Area Vasta 5 che attesta l’avvenuta vaccinazione (prima, doppia, unica). Inoltre, diversi figuranti sono pronti a sottoporsi al tampone, nelle quarantott’ore che precedono la Quintana, anche grazie convenzioni stipulate con alcune farmacie della città.
GLI SPETTATORI – Al Campo dei Giochi ne potranno entrare 980 persone, tutte già munite del biglietto (ma serve anche un documento di identità) dei settori tribuna centrale coperta, tribune laterali, curva nord. Prima dell’ingresso tutti dovranno indossare la mascherina mentre verranno sottoposti alla misurazione della temperatura corporea. Sugli spalti è obbligatorio il distanziamento e, dove non è possibile, va indossata la mascherina. Non mancheranno colonnine con gel igienizzante, così come saranno costantemente igienizzati i bagni.
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