Confartigianato esprime preoccupazione in merito alla prossima riapertura dei cantieri che interessano il tratto autostradale dell’A14 e si fa portavoce della situazione di disagio che, da tanto tempo, le aziende stanno vivendo.
«L’idea della ripresa dei lavori, che supponiamo potrebbe avvenire alla fine delle vacanze estive, sta mettendo in agitazione le nostre imprese proprio perché prospettiamo un ritorno alla drammatica situazione di partenza -dichiarano il presidente Enzo Mengoni e i vice Lorenzo Totò, Natascia Troli ed Emanuele Pepa -. La paura, o forse, purtroppo, la certezza, è che si possa arrivare a congestionare di nuovo un tratto autostradale le cui problematiche sono ormai ben note. Torniamo quindi a ribadire, questa volta con ancor più forza, che i danni prodotti da queste scelte organizzative stanno flagellando le nostre imprese, in primis dell’autotrasporto, colpendo duramente tutto il sistema economico e produttivo del nostro territorio. Chiediamo inoltre di conoscere una data di ultimazione dei cantieri interessati, questione che ad oggi non è stata ancora affrontata».
«Abbiamo più volte sottolineato come le lunghe code ricadano sui tempi di guida e sull’impegno giornaliero, pregiudicando fortemente gli utili finali -aggiunge Pepa, in qualità di presidente interprovinciale del settore trasporti-. È necessario quindi prendere dei provvedimenti risolutivi che possano prevedere ad esempio, a nostro avviso, la riapertura graduale dei lavori, interessando distanze maggiori tra un cantiere e l’altro in modo da poter garantire almeno lo smaltimento del traffico».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati