Colpo grosso del Comune di Ascoli nell’ambito del bando nazionale per la qualità dell’abitare (sintetizzato nell’acronimo Pinqua) per cui lo Stato ha messo sul piatto ingenti risorse (nell’ordine di 3,2 miliardi per 271 progetti) da destinare ai Comuni tramite il “collegato” al Pnrr.
L’Arengo si è piazzato al sesto posto tra tutti gli enti locali partecipanti.
E’ stata infatti pubblicata la graduatoria del Ministero che assegna al Comune di Ascoli, secondo i primi conteggi, qualcosa come 90 milioni per i progetti che erano stati presentati nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale in tandem anche con altri soggetti come la Fondazione Carisap. Il progetto pilota per ripopolare il centro storico avrebbe ottenuto 75 milioni, mentre quello per riabitare i parchi altri 15.
Proprio domani, giovedì 22 luglio, il sindaco Marco Fioravanti e il presidente della Fondazione Angelo Davide Galeati terranno una conferenza stampa per illustrare i finanziamenti ricevuti.
Il sindaco esulta parlando di “giornata storica” per Ascoli.
Il progetto più corposo riguarda la ristrutturazione di Palazzo Saladini in corso Mazzini destinato a diventare un centro polifunzionale per il terzo settore.
Ma la lista degli interventi è molto lunga e comprende anche il complesso dell’ex convento di San Domenico, il palazzo di via Giusti che ospita gli uffici comunali, l’ex caserma Vecchi di corso Vittorio e gli immobili del centro storico che ospitavano tanto tempo fa i comandi di carabinieri e vigili del fuoco (leggi l’articolo).
In programma ci sono anche il restyling di piazza San Tommaso e nuovi percorsi ciclo pedonali lungo il Castellano.
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