di Andrea Ferretti
Mascherine, distanziamento, green pass, misurazione temperatura e chi più ne ha ne metta. Sono le disposizioni previste dalle norme anti covid delle manifestazioni pubbliche. Che comprendono ovviamente anche il Palio degli Arcieri, in programma ad Ascoli venerdì 3 settembre a chiusura del 2021 quintanaro.
Al Campo dei Giochi, lo stesso della Giostra, si affronteranno gli arcieri dei sei Sestieri con la consolidata formula a squadre (tre elementi ciascuna), nella gara organizzata e coordinata dal maestro d’arceria Raimondo Cipollini, colui che volle fortemente la gara fin dalla sua prima edizione del 1992, attuale presidente regionale delle Marche della Fitarco.
Ogni Sestiere entro le ventiquattr’ore che precedono la sfida, cioè giovedì 2 settembre, può accreditare qualche decina di persone. L’elenco dovrà essere consegnato all’Ufficio Quintana, con nomi e numeri di cellulare per nucleo familiare o per gruppo conoscenti.
Tutti dovranno essere dotati di green pass: il controllo verrà effettuato all’ingresso dagli addetti alla sicurezza.
Al campo Squarcia saranno dunque sicuramente presenti una settantina di figuranti (compresi gli arcieri) dei sei Sestieri, una trentina del Gruppo Comunale, il coreografo, il maestro d’arceria, i giudici arbitri, i giudici di campo. Poi mettiamoci le forze dell’ordine; gli addetti alla sicurezza, alla vigilanza e al soccorso. Più gli spettatori, per un totale di 500-600 persone.
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