Giornata convulsa ieri, 14 settembre, a Rosara frazione di Ascoli, teatro di furti in 6 abitazioni (cinque quelli denunciati alle forze dell’ordine): i Carabinieri di Ascoli hanno arrestato uno dei presunti ladri ed è caccia aperta al secondo, sfuggito alle manette gettandosi in un dirupo.
Hanno così individuato un motociclo con targa straniera contraffatta e con a bordo due persone che, sfuggite ad un primo posto di blocco, sono incappati in un secondo dove, urtando a forte velocità l’auto di servizio dei militari all’inseguimento, sono caduti a terra.
Uno di loro è stato bloccato, nonostante i ripetuti tentativi di sottrarsi all’arresto, identificato e tratto in arresto per furto e tentato furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento aggravato e porto di strumenti atti all’offesa. Poi è stato trasportato al carcere di Marino del Tronto a disposizione delle magistratura ascolana.
Si tratta di un ventenne, residente in provincia di Cuneo, che portava con sé uno zaino. Al suo interno: una bomboletta di spray urticante, una radio portatile, diversi arnesi atti allo scasso e al travisamento, e la refurtiva di una altro colpo messo a segno, poche ore prima, nella frazione di Giustimana, nell’abitazione di un 37enne ascolano.
I due carabinieri che hanno bloccato il giovane hanno riportato lesioni in varie parti del corpo.
L’altro è riuscito a scappare attraverso un dirupo con fitta boscaglia che porta al fiume Castellano.
Le ricerche, andate avanti tutta la notte, sono ancora in corso da parte dei militari del Comando provinciale.
Le immediate indagini hanno consentito di accertare che i due soggetti hanno compiuto anche due tentati furti ieri mattina (in uno c’era il proprietario che ha dato l’allarme) nella frazione Giustimana, mentre altri accertamenti sono in corso in merito ai furti compiuti la scorsa settimana nella frazione Rosara nonché nella vicina provincia di Teramo ed in altre limitrofe.
Merito del risultato della brillante operazione, frutto di un lavoro silente e perseverante di prevenzione quotidiana e contrasto dei reati, da parte dei Carabinieri del Comando provinciale piceno, va anche alla collaborazione – fondamentale – dei cittadini, autori di segnalazioni che hanno consentito il raggiungimento dell’obiettivo.
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