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L’omicidio di Franco Lettieri,
rito abbreviato per il minorenne accusato

ASCOLI - Il giovane ha ammesso di averlo accoltellato collaborando con gli inquirenti. Suo zio continua a negare il proprio coinvolgimento. La tragedia si consumò lo scorso 16 gennaio nel centro storico della città tra Via delle Stelle, Via Flavia Guiderocchi e Via dei Soderini
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La vittima Franco Lettieri

 

Il minorenne accusato di aver ucciso Franco Lettieri lo scorso 16 gennaio ad Ascoli, in via dei Soderini, sarà processato con rito abbreviato.

Il luogo della tragedia

Il ragazzo, di origini romene, dovrà rispondere di omicidio volontario insieme allo zio, presente anche lui quella sera in Via delle Stelle (‘rrete li mierghie) dove l’uomo venne accoltellato a morte.

Lettieri poi percorse Via Flavia Guiderocchi nel tentativo di raggiungere la sua abitazione in Rua della Notte, lì a pochi metri, ma si accasciò e morì. Ma al telefono fece in tempo a chiedere aiuto e sul posto si precipitarono i sanitari del 118 che purtroppo non poterono fare altro che constatarne il decesso.

In Via dei Soderini si catapultarono numerosi poliziotti e carabinieri che in pochi minuti risalirono alle persone con cui Lettieri, 56enne di origine campane ma da anni residente ad Ascoli, aveva avuto la “discussione” poi trasformatasi nella mortale aggressione.

Petre Lambru

Il giovane ha ammesso di aver accoltellato Lettieri. La prima udienza è però stata rinviata a causa dell’impossibilità di uno degli avvocati di partecipare, ma è stata formalizzata la richiesta di rito abbreviato proprio per la collaborazione del ragazzo alle indagini.

Lo zio, il muratore anche lui rumeno Petre Lambru continua a negare il proprio coinvolgimento.


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