di Salvatore Mastropietro
Arrivare alla sosta con un risultato positivo e riscattare subito la beffarda sconfitta dell’ultimo turno contro il Brescia: è questo l’obiettivo con cui in casa Ascoli ci si sta preparando al prossimo match di campionato, in programma sabato 2 ottobre all’Ezio Scida di Crotone. Dopo il trittico di partite della scorsa settimana, in questi giorni mister Andrea Sottil sta potendo contare sul classico programma di avvicinamento alla gara, utile per curare al meglio tutti i dettagli.
Dopo l’intensa doppia seduta di ieri, la squadra bianconera è tornata in campo per una seduta pomeridiana. Mister Sottil ha impegnato il gruppo in un circuito di reattività, in una serie di partite a tema e in una partita a tutto campo. Domani alle 10,30 è in programma un allenamento al “Picchio Village”, mentre venerdì allo stesso orario è fissata la rifinitura, a cui farà seguito la partenza per Fiumicino, dove la squadra prenderà un aereo per la Calabria. Da sciogliere nelle ultime due sessioni di lavoro ci saranno diversi dubbi di formazione. Il primo ballottaggio riguarda chi prenderà il posto dello squalificato Buchel: Eramo in vantaggio su Donis e Saric (da valutare le sue condizioni fisiche). Il secondo, invece, è relativo al compagno di reparto di Dionisi: in questo caso a giocarsi la magia da titolare sono Bidaoui e Iliev.
Nel frattempo, a tre giorni dalla gara col Crotone, Diego Fabbrini è intervenuto ai microfoni della società: «Abbiamo smaltito la delusione del ko col Brescia. Sabato abbiamo una nuova partita molto importante, come del resto lo sono tutte. Abbiamo rivisto l’ultima prestazione e penso che in generale abbiamo fatto un’ottima gara, ma ci sono stati degli episodi e delle cose che si potevano fare meglio. Il calcio è così, a volte sono gli episodi che ti possono far vincere o perdere. Stiamo venendo da una serie di buone prestazioni e dobbiamo continuare».
L’occasione del riscatto arriva dallo “Scida” contro il Crotone, reduce da un inizio di campionato poco brillante: «Non mi aspettavo un inizio così del Crotone, ma la Serie B è un campionato strano. Tutte le squadre possono perdere e vincere contro chiunque. Mulattieri? Loro sono una buona squadra che arriva dalla Serie A, dovremo stare attenti e fare la nostra partita».
Dopo le tante esperienze all’estero Diego Fabbrini torna quest’anno a confrontarsi con il campionato italiano: «Ho ritrovato una Serie B migliorata, con tante buone squadre. E’ un torneo competitivo e sempre difficile».
Fin qui il bottino di Fabbrini è di 6 presenze e un assist: «Sono soddisfatto di questo inizio di stagione, ma penso che posso e devo far meglio. Ho dei compagni di reparto forti, si può fare bene».
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