Rapina a mano armata
alla sala scommesse

di Giorgio Fedeli

Ha fatto irruzione nella sala scommesse. E con il volto travisato da un cappuccio e, soprattutto, armato di taglierino, si è avvicinato alla cassiera e si è fatto consegnare l’incasso. Morale della favola: rapinatore in fuga con un bottino di quasi 7 mila euro. Un passo indietro: un rapinatore domenica sera, intorno alle 20, con un colpo fulmineo, è riuscito a mettere a segno il colpo che aveva programmato con un raid fulmineo nell’agenzia di scommesse in via Leonardo da Vinci, a Marina di Altidona. Il bandito, dopo la rapina a mano armata, è scappato a piedi raggiungendo una via secondaria dove, molto probabilmente, ad attenderlo c’era un complice con una vettura, pronto alla fuga. Raccolto l’sos dall’agenzia di scommesse, sul posto si sono catapultati i carabinieri del nucleo Radiomobile di Fermo. I militari dell’Arma, guidati dal comandante della compagnia di Fermo, il capitano Roland Peluso, hanno anche attivato il piano anti-rapina mobilitando polizia di Stato e polizia stradale. Impresa non facile, quella a cui sono chiamati i carabinieri, ossia rintracciare i malviventi. A complicare il tutto la mancanza, in zona, di telecamere pubbliche che, in simili circostanze, possono fornire agli investigatori, elementi essenziali ai fini delle indagini.