di Salvatore Mastropietro
Si è conclusa questa mattina un’intensa settimana di lavoro in casa Ascoli. Mister Andrea Sottil si è potuto concentrare su diversi aspetti, dal miglioramento della forma fisica di alcuni elementi al perfezionamento di diversi meccanismi tattici, senza l’assillo della partita di campionato imminente. Lo ha permesso la sosta per le Nazionali impegnate nelle qualificazioni ai Mondiali 2022, in cui come unico bianconero in campo ci sarà Atanas Iliev con la sua Bulgaria.
Nella seduta odierna i bianconeri hanno disputato al “Picchio Village” una partita in famiglia a tutto campo. Domani, domenica, la squadra usufruirà di un giorno di riposo. Si riprenderà a lavorare da lunedì pomeriggio, sempre al Picchio Village.
E in vista della complicata sfida contro il Lecce si continuerà a fare affidamento su quelle che sono state le certezze acquisite dal gruppo bianconero nel buon inizio di stagione. Su tutti c’è il rendimento e il contributo di capitan Federico Dionisi, in campo e fuori. Ci saranno da valutare le sue condizioni fisiche, visto il problema fisico che lo aveva costretto a dare forfait nel secondo tempo di Crotone-Ascoli.
Nel match dello “Scida” il centravanti classe 1987 ha raggiunto un importante traguardo grazie alla rete del momentaneo 2-1, siglata con un bel pallonetto di testa da vero rapace d’area di rigore. Il gol contro i calabresi gli ha permesso, infatti, di entrare nell’Olimpo dei bomber di Serie B, salendo al decimo posto della classifica marcatori di tutti i tempi. Dionisi è a 108 reti complessive in 304 partite disputate con le maglie di quattro squadre diverse: Salernitana, Livorno, Frosinone e Ascoli. Con quella bianconera, nello specifico, ne ha messe a segno undici in totale dallo scorso gennaio, quando grazie all’opera di convincimento dell’ex ds Polito e allo sforzo economico del patron Pulcinelli è stato prelevato dal club ciociario.
Nella top ten, oltre all’attuale capitano bianconero, sono presenti altri ex Picchio: in seconda posizione con 134 reti c’è Daniele Cacia (un solo gol di distanza da Stefan Schwoch), all’ottavo posto c’è Marco Ferrante con 114 reti, mentre Matteo Ardemagni è attualmente in nona posizione con un solo gol in più di quello che è stato un suo ex compagno per pochi mesi con la maglia del Frosinone.
Da sottolineare come Dionisi abbia interrotto per tre volte la propria esperienza nel campionato cadetto per disputare due stagioni in Serie A (Frosinone) e un anno con la maglia dell’Olhanense in Portogallo. In caso contrario si potrebbe presumere un conto ben maggiore, ma chissà che non possa recuperare proprio con la maglia dei bianconeri. Nel Piceno il centravanti reatino sta vivendo una seconda giovinezza e si sta confermando la figura ideale come leader tecnico e di spogliatoio. C’è una cosa, infatti, che le prime sei partite di campionato hanno confermato: se c’è un elemento di cui difficilmente si può fare a meno in casa Ascoli, questo è proprio Federico Dionisi.
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