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Esperienza e gioventù,
ecco la Giunta Spazzafumo
(Le foto dei magnifici 7)

SAN BENEDETTO - Presentato ufficialmente il nuovo Esecutivo municipale. Tonino Capriotti vice sindaco. Eldo Fanini verso la presidenza del Consiglio comunale. Per ora, niente capo di gabinetto per il sindaco: «Così risparmiamo soldini»
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Il sindaco Antonio Spazzafumo e la sua giunta

 

di Marco Braccetti

 

«Preparate, intelligenti, disponibili». Con questi tre aggettivi, il neo sindaco Antonio Spazzafumo ha presentato ufficialmente le persone che compongono la sua giunta. Sette assessori, più lo stesso primo cittadino, comporranno la nuova giunta municipale che – nella mattinata di venerdì 29 ottobre – era al gran completo in sala consiliare, per la prima conferenza stampa.

Dopo una breve introduzione di Spazzafumo, tutti i nuovi assessori hanno preso la parola. La prima a parlare è stata l’ultima ad arrivare. Ossia Lina Lazzari.  La sua assenza ai primi minuti di conferenza stampa era più che giustificata. Infatti, stava conducendo un incontro presso gli uffici municipali competenti, per stilare il programma degli eventi delle imminenti festività natalizie:«Le priorità assolute su cui mi sto concentrando sono due: – ha detto l’ex professoressa – programmazione del Natale, insieme a quella della prossima stagione teatrale, che spero possa svolgersi senza troppo intoppi, visto il covid».

Microfono poi a Bruno Gabrielli che, tra le varie deleghe, avrà la delicatissima Urbanistica: «Il nostro obiettivo è arrivare a una revisione complessiva del Piano Regolatore Generale» ha rimarcato l’ex assessore della giunta Martinelli. Avanti poi verso una new entry assoluta nell’amministrazione comunale cittadina, ossia Laura Camaioni, neodelegata alle attività produttive: «Lavoreremo per far sì che il commercio torni ad essere il motore trainante della città” ha detto per poi passare la parola a un altro volto nuovo – e anch’esso giovane – del Municipio sambenedettese. Ossia Cinzia Campanelli, delegata a Sport, Turismo e Protezione Civile. Lei ha sottolineato l’unità della coalizione che sostiene il sindaco: “Una compattezza che ci consentirà di lavorare per rinnovare la città».

Restando in tema, il microfono è passato ad Antonio Capriotti, vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici e alla delicata delega del decoro urbano. Il vice di Spazzafumo ha esternato una considerazione non scontata: «Sul fronte delle opere pubbliche non partiamo da zero. Dalla pista ciclabile sull’Albula alla scuola di via Ferri, passando per il lungomare fino alla riqualificazione della piscina coperta. Sono opere avviate dalla precedente amministrazione che noi porteremo a compimento. Io ringrazio chi mi ha preceduto ma, al contempo, mi proietto verso la San Benedetto del futuro: la riqualificazione dell’area Ballarin e la nuova piscina scoperta sono due interventi importanti per quest’Amministrazione».

Per realizzare i lavori, occorrono i soldi. Lo sa bene il neoassessore al bilancio Domenico Pellei: «I fondi europei ci aprono la prospettiva di nuovi importanti canali di finanziamento. Noi vogliamo sfruttarli il più possibile».

Last but not least, l’altro assessore all’età più giovane (è nato nel 1984, come la Camaioni) ossia Andrea Sanguigni. Per l’ex presidente del quartiere Ponterotto, importanti deleghe ai Servizio sociali ed alle politiche giovanili. «Due aspetti su cui lavorerò in sinergia. A San Benedetto ci sono davvero troppi giovani che non sanno come occupare il tempo, vanno riconnessi ad un tessuto sociale».

Nel corso della conferenza stampa sono emerse anche altre due figure importanti, ancora da definire. In primis, quella del presidente del Consiglio comunale. La maggioranza indicherà Eldo Fanini: già vice sindaco nella seconda Amministrazione Gaspari. Questa indicazione dovrà passare al vaglio della prima nuova assise, convocata per sabato prossimo: 6 novembre. Sul fronte della segreteria particolare del sindaco, i giochi restano ancora aperto e, a detta dello stesso Spazzafumo, resteranno aperti ancora un po’. La questione è la figura del capo di gabinetto (sorta di “coordinatore” di segreteria) in passato incarnata da Luigi Cava (amministrazione Piunti) e Guido Renzi: Gaspari I e II.

«Al momento non ho una particolare fretta di coprire questa casella – ha detto il primo cittadino – vedremo più avanti, se le necessità lo richiederanno. Intanto, questa mia scelta di non nominare un capo di gabinetto farà risparmiare anche qualche soldino alle casse comunali. E, in ogni modo, io sono un uomo operativo: abituato a sbrigare molte faccende in prima persona».

 

LE DELEGHE

 

ANTONIO SPAZZAFUMO (sindaco): Sanità, Risorse umane, Sicurezza e Polizia Municipale, Relazioni internazionali, Politiche del mare, Innovazione tecnologica

DOMENICO PELLEI: Bilancio, Patrimonio, Partecipate, Politiche comunitarie

BRUNO GABRIELLI: Urbanistica, Piano del Porto, Viabilità

TONINO CAPRIOTTI (vice sindaco): Lavori pubblici, Politiche ambientali, Sviluppo sostenibile, Parchi e giardini, Decoro urbano

LINA LAZZARI: Cultura, Pubblica istruzione, Università,  Pari opportunità, Inclusione sociale

ANDREA SANGUIGNI: Sociale, Politiche giovanili

CINZIA CAMPANELLI: Sport, Turismo, Protezione Civile

LAURA CAMAIONI: Attività produttive, Servizi cimiteriali

 

 

 

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