«Poco fa ho ricevuto una bellissima telefonata dell’avvocato Antonella Carosi, incaricata dai Comuni di Appignano e di Castel di Lama per la costituzione al Tar contro il ricorso della Ascoli Servizi Comunali al diniego che il servizio ambiente della Provincia gli aveva dato per la realizzazione della vasca di ampliamento progettata per la discarica di Relluce. La buona notizia è che noi abbiamo vinto e loro hanno perso».
C’è soddisfazione nelle parole di Sara Moreschini, sindaco di Appignano da sempre oppositore della politica relativa alla gestione dei rifiuti nel Piceno.
«Le ragioni per cui hanno perso sono le stesse per cui perderanno anche vasca 7 -spiega-. In sostanza, la vasca d’ampliamento non si farà e per le stesse motivazioni anche la vasca 7, che al momento è soggetta a valutazione d’impatto ambientale e non potrà che ricevere parere negativo. Mi ricordo l’ultima conferenza dei servizi per questa vasca, eravamo io, l’ingegner Antonella D’Angelo che aveva lavorato senza sosta al nostro parere negativo (confermato oggi dal Tar) e il professor Piero Farabollini con il suo supporto scientifico. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per questo, grazie alla giustizia, che sì, esiste davvero. Ora abbiamo ancora più forza per combattere l’enorme piano d’ambito non sostenibile, votato all’Ata».
«I rifiuti non devono e non possono continuare a gravare sui territori di sempre
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