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Come contrastare l’usura:
ci pensa il “patto”
tra Fondazione Traini
e BCC marchigiane
del Gruppo Iccrea

SAN BENEDETTO - Martedì 30 novembre in Diocesi la presentazione del nuovo accordo tra i dodici Istituti di credito della regione alla presenza del vescovo Carlo Bresciani
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Viene presentata martedì 30 novembre (ore 11) a San Benedetto nella curia vescovile della Diocesi l’accordo tra le  BCC del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea delle Marche e la Fondazione Antiusura Monsignor Francesco Traini onlus, per rafforzare il reciproco impegno nel contrasto dell’usura nelle Marche.

Il vescovo Carlo Bresciani

Saranno presenti Carlo Bresciani, vescovo della Diocesi di San Benedetto-Ripatransone-Montalto, Fausto Poggioli (direttore) e Francesco Valentini (relazioni istituzionali) dell’Area territoriale mercato centro-est di Iccrea Banca, Edio Costantini presidente della Fondazione Traini.

Si tratta di un “patto” per aiutare le famiglie e le piccole imprese familiari a non finire nella rete dell’usura. Facendo leva sul Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura stanziato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’accordo serve a garantire che le risorse stanziate dal Governo arrivino, attraverso gli Istituti di credito, sul territorio evitando così che le fasce più deboli della società vengano esposte ai rischi e alle conseguenze legate al drammatico fenomeno dell’usura, ancora fortemente attuale e addirittura acuito dalla pandemia.

Il Fondo nazionale antiusura è stato istituto e finanziato per prestare garanzie alle banche al fine di favorire
l’erogazione di finanziamenti a soggetti che incontrano difficoltà di accesso al credito. Con l’adozione di questo nuovo accordo, frutto dell’intesa tra il GBC Iccrea e la Consulta Nazionale Antiusura, sarà possibile migliorare sul territorio un percorso virtuoso e un’azione concreta già avviati da anni nel rapporto BCC e Fondazione Traini.

Sono dodici le BCC del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea con sede nelle Marche che hanno rinnovato l’accordo di convenzione per continuare ad impegnarsi reciprocamente nel contrasto al fenomeno dell’usura. Operano su tutto il territorio regionale con 166 sportelli che rappresentano il 19% delle Banche presenti nelle Marche.

Tra queste c’è anche la BCC di Ripatransone e del Fermano. Le altre undici: Banca di Ancona e Falconara Credito Cooperativo, Banca di Filottrano Credito Cooperativo di Filottrano e Camerano, BCC Ostra e Morro d’Alba, BCC Ostra Vetere, Banca di Pesaro Credito Cooperativo, BCC Fano, BCC Metauro, BCC Pergola e Corinaldo, BCC Recanati e Colmurano, Banca dei Sibillini Credito Cooperativo di Casavecchia, Banca del Piceno Credito Cooperativo.

 


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