facebook rss

Un altro traguardo per il primario
di Chirurgia Di Saverio: ha vinto
la cattedra alla “Sapienza” di Roma

SAN BENEDETTO - Sarà professore di seconda fascia Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica “Paride Stefanini” dell'ospedale universitario "Umberto I". Partita la richiesta di convenzione tra Uniroma e Asur Marche. Se non verrà accolta, il professionista si troverà di fronte ad un bivio
...

 

 

Il professor Salomone Di Saverio, primario di Chirurgia Generale del “Madonna del Soccorso” di San Benedetto, ha vinto la cattedra all’Università “Sapienza” di Roma, Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica “Paride Stefanini” dell’ospedale universitario “Umberto I”.

Rumors lo vedevano in lizza per un posto di docente universitario ed infatti non ha avuto rivali al concorso, indetto dall’Università romana, e che lo ha visto vincitore della procedura selettiva per la copertura del ruolo, di professore di seconda fascia.

“Il candidato presenta un curriculum vitae vasto e dettagliato”, si legge in uno stralcio della commissione presieduta dal professor Massimo Rossi, direttore del Dipartimento, e nel quale si elencano le numerose esperienze in Italia e all’estero, il ruolo ricoperto in centri internazionali. “Tale attività – prosegue il documento pubblicato nell’albo pretorio della “Sapienza”- può essere globalmente considerata ottima. Il candidato riporta una vasta attività chirurgica con relativa dettagliata casistica operatoria. Globalmente, la valutazione collegiale del profilo curriculare appare essere ottima”.

Un altro successo per il direttore dell’unità operativa dell’Area Vasta 5 che però potrebbe trovarsi di fronte ad un bivio: lasciare l’ospedale piceno, se l’Asur non accetterà di stipulare una convezione con Uniroma.

La richiesta, da parte del professore e rivolta ai vertici di Marche, è partita sulla base della proposta della rettrice della “Sapienza” Antonella Polimeni e del direttore dello “Stefanini”, Massimo Rossi, di convenzionare non il reparto sambenedettese o l’Area Vasta 5, ma solo il primario. La “Sapienza” metterebbe nella rete dell’Area Vasta 5 specializzandi a rotazione che si formerebbero sotto il tutoraggio del professor Di Saverio.

Se la convenzione non fosse accolta, il primario potrebbe dover scegliere di rinunciare al prestigioso incarico oppure al posto in Area Vasta 5.

m.n.g.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X