di Maria Nerina Galiè
Ascoli sta diventando sempre di più una città universitaria, con l’aggiunta di due nuovi importanti tasselli, i corsi di laurea recentemente inaugurati di Fisioterapia ed in Sistemi agricoli innovativi, l’aumento di 20 posti letto per Infermieristica e l’implementazione di Architettura. Mancano però alloggi per studenti: molti immobili, soprattutto del centro, sono interessati da ristrutturazione per sisma o incentivi statali.
All’appello ha risposto l’Amministrazione comunale di Ascoli che, nell’ultima seduta di giunta, ha deliberato la realizzazione di uno studentato nell’ex Maternità, all’interno del complesso Sant’Angelo Magno, già destinato a diventare “Polo scientifico e culturale” al servizio dell’Università ma anche dell’intera città, come ha ricordato ieri, 10 dicembre, il sindaco Marco Fioravanti, nel riepilogo di metà mandato, ieri nella Sala della Ragione a Palazzo dei Capitani.
Lo studentato non era nell’elenco, proprio perché frutto della decisione sancita la sera precedente.
«Stiamo lavorando sulla progettazione del complesso – spiega il sindaco Fioravanti – che dovrebbe vedere una cinquantina di posti letto e mensa.
L’idea è nata dall’esigenza esternata dal presidente del Cup. Ora stiamo cerando le fonti di finanziamento che potrebbero arrivare da due canali.
Dall’Erap che, attraverso il Pnrr, potrebbe prevedere interventi rivolti all’edilizia per studenti. Oppure dal Ministero delle Infrastrutture».
Per il complesso di Sant’Angelo Magno è già stata avviata la procedura telematica aperta, per “l’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura, relativi la progettazione definitiva ed esecutiva ed al coordinamento della sicurezza”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati