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De Micheli a Pieve Torina:
«Strumenti di emergenza operativi,
tutti devono sentirsi sicuri»

SISMA - Il commissario alla Ricostruzione ha svolto un sopralluogo nell'area delle sae di Le Piane insieme al capo della Protezione civile Borrelli. «Abbiamo fatto il punto sulla decina di norme, a cui stiamo lavorando, per far partire la ricostruzione»
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Al centro Angelo Borrelli e Paola De Micheli stamattina nell’area sae Le Piane di Pieve Torina

 

«Tutti gli strumenti dell’emergenza sono operativi, coloro che hanno bisogno devono farsi assistere, chi ha dubbi e vuole chiedere la verifica di eventuali danni della propria abitazione lo faccia, vogliamo che tutti si sentano al sicuro in casa propria». Così si è espressa il commissario alla ricostruzione Paola De Micheli, al termine della riunione di questa mattina con il capo nazionale della Protezione civile Angelo Borrelli, gli amministratori regionali e locali.

Paola De Micheli

«Abbiamo fatto il punto sulla decina di norme, a cui stiamo lavorando, per far partire la ricostruzione e di cui abbiamo parlato proprio qui a Pieve Torina, non più tardi di qualche giorno fa, il tema degli abusi, la divisione in fasce del cratere, alcune questioni legate allo sviluppo economico – ha concluso De Micheli – il cuore vero è stata l’assistenza alla popolazione, noi dobbiamo essere rassicuranti e garantire la massima assistenza e la massima tranquillità che erano l’obiettivo di questo incontro, in questo abbiamo avuto tanta collaborazione da parte dei sindaci». Così si è espresso il capo nazionale del dipartimento di Protezione civile Angelo Borrelli: «Appena svegliato ho subito chiamato il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, perchè questa era la zona epicentrale. La maggior parte dei danni sono localizzati a Pieve Torina, chiunque noti quadri fessurativi nella sua abitazione, è tenuto a segnalarlo ai Comuni, saranno fatti tutti i necessari sopralluoghi per assicurare ai cittadini di poter essere tranquilli a casa propria, nel modo migliore». Ha proseguito Borrelli: «Siamo ormai a 85 mila scosse, gli esperti hanno confermato che queste repliche si inseriscono all’interno della sequenza sismica attivatasi con i terremoti di agosto ed ottobre 2016. L’incontro con i sindaci è servito per capire gli interventi da fare ed è servito per constatare che i danni sono limitati, speriamo che il terremoto si fermi qui». Sei le famiglie evacuate a Pieve Torina per danni alle loro abitazioni. Crollato parte del campanile a vela della chiesa di Santa Maria Varano a Muccia. Entrambi dopo la riunione con i sindaci hanno compiuto un sopralluogo alla chiesa di Muccia ed all’area Sae di Pieve Torina.

(Foto di Federico De Marco)


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