Ascoli, capitan Dionisi
si avvicina al rientro:
«In casa dobbiamo alzare l’asticella,
siamo tutti responsabili»

di Salvatore Mastropietro

La sconfitta contro il Perugia brucia ancora, soprattutto per quando riguarda il rendimento – a tratti inspiegabile – avuto dall’Ascoli dall’inizio della stagione tra le mura del “Del Duca” (appena 9 punti sui 30 a disposizione), ma il calendario mette di fronte subito un’occasione per riscattarsi. La seconda partita casalinga consecutiva vedrà i bianconeri affrontare il Como domenica alle 15,30, orario che dalla società sperano possa incentivare un buon numero di tifosi a recarsi allo Stadio.

Federico Dionisi

La voglia di riscatto in casa Picchio è tanta e stavolta se ne è fatto portavoce il capitano Federico Dionisi nella consueta intervista di metà settimana. Per prima cosa il numero 9 bianconero ha parlato delle sue condizioni fisiche: l’infortunio al soleo è in via di risoluzione ed entro venerdì si deciderà se far tornare il calciatore tra i convocati o se, in alternativa, aspettare il match infrasettimanale della prossima settimana contro il Benevento. «Sto meglio – ha affermato Dionisi – sto lavorando per essere a disposizione il prima possibile. I risultati vanno valutati giornalmente quindi pian piano vedremo a che punto saremo e poi decideremo insieme al mister».

Sabato in occasione di Ascoli-Perugia il capitano bianconero era in tribuna al “Del Duca”, dove purtroppo ha assistito alla quinta sconfitta casalinga stagionale: «Dobbiamo essere responsabili di ciò che ci accade. In casa non stiamo avendo il rendimento che ci aspettavamo, dobbiamo migliorarci se vogliamo ottenere buoni risultati. Abbiamo la fortuna di giocare di nuovo in casa subito per dare una sterzata a questo trend, bisogna ottenere il massimo».

Dionisi

Sulle cose da migliorare in vista della partita contro il Como: «Rispetto alle partite di Terni e Cosenza siamo stati meno positivi, abbiamo creato meno e abbiamo giocato sotto ritmo. Ne siamo consapevoli, non è stata una prestazione all’altezza delle aspettative. Dobbiamo alzare l’asticella soprattutto in casa. Chiaramente i miei compagni sono dispiaciuti, al di là di che scende in campo siamo tutti responsabili. Domenica ci aspetta una partita difficile contro un avversario che sta facendo molto bene, ci dobbiamo preparare al meglio».

Oltre all’aspetto tecnico-tattico, contro il Como sarà fondamentale il fattore mentale: «Conterà tantissimo l’approccio alla partita, ma non sono preoccupato di questo. Una dote che ci ha contraddistinto è sempre stata quella di reagire alle difficoltà. Sappiamo bene quali saranno le difficoltà, ma ci faremo trovare pronti».

Filippo Palazzino

PICCHIO VILLAGE – Prosegue intanto la preparazione dei bianconeri in vista della sfida interna di domenica pomeriggio col Como. Oggi pomeriggio i bianconeri sono stati impegnati in un circuito di forza e in una seduta tattica collettiva. Assente Filippo Palazzino, che tornerà a disposizione di Sottil a partire dalla seduta di allenamento di domani (ore 15) dopo l’avventura con la maglia della Nazionale Italiana Under 19.

Nel match amichevole, disputato stamane contro la Turchia allo “Iacovone” di Taranto, il talento classe 2003 è sceso in campo per i primi 45 minuti. 1-0 il risultato finale in favore degli azzurrini, a segno al 43’ del primo tempo con Miretti su calcio di rigore, guadagnato da Ambrosino. Nella ripresa il commissario tecnico Nunziata ha operato molti cambi e Palazzino ha lasciato il posto a D’Agostino del Napoli. Quello di oggi è stato un test utile in vista della fase élite, in programma fra il 23 ed il 29 marzo in Finlandia.

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