di Claudio Romanucci
Dove è finito l’Ascoli? Stretto dall’undici di Stroppa, compromette la gara con un primo tempo senza sostanza (centrocampo e difesa in primis) e frena bruscamente la sua risalita in classifica. Serata molto negativa per i bianconeri, il Foggia orienta l’incontro in un tempo poi gestisce in superiorità numerica cercando il risultato tondo quando capita. A questo punto sarà necessaria un’altra prova di spessore lunedì sera al Del Duca col Parma.
Serse Cosmi colpevolizza il primo tempo giocato dai suoi: «Lo abbiamo sbagliato e pagato caramente, al contrario del secondo tempo. L’approccio è stato come quello a La Spezia. Abbiamo subito due gol che dire ingenui è poco. Soprattutto il secondo a fine tempo. Nella ripresa eravamo entrati col piglio giusto, non ci è stato dato un rigore: siamo passati da un eventuale 2-1 che ci poteva rimettere in partita a una inferiorità numerica. Sul 3-0 la partita è di fatto finita. E’ stato normale incontrare delle difficoltà oggi, dovevamo difenderci in maniera diversa, Conoscevamo bene le qualità offensive del Foggia ed è stato fatto poco per limitarli».
Il collega rossonero Giovanni Stroppa sorride: «Non era una gara semplice, al di là del risultato. Abbiamo dato continuità alla vittoria di Cremona, peraltro senza subire gol».
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