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Ascoli-Como, il ds Valentini parla al posto di Sottil: «L’arbitro verrà giudicato da chi di competenza»

SERIE B - Il direttore sportivo bianconero tenta di riportare calma e equilibrio nel post partita: «Non spetta a me giudicare Ayroldi. Orgoglioso della prestazione, ma siamo rammaricati per il risultato. Dovevamo concretizzare meglio, ora focalizziamoci sul Benevento»
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di Salvatore Mastropietro

 

Ascoli-Como è la classica partita difficile da commentare e da digerire. Raccogliere un solo punto dopo una partita in cui si sono effettuati la bellezza di 18 tiri verso la porta avversaria è un fatto che brucia non poco e che – sommato alle polemiche scaturite da alcune decisioni dell’arbitro Ayroldi – fa schizzare il nervosismo a livelli piuttosto elevati.

È proprio questo che traspare nel post partita dalla sala stampa del “Del Duca”, dove non si è presentato davanti ai microfoni mister Andrea Sottil. Il tecnico piemontese è stato espulso nel finale dopo una reazione a dir poco furente, che si spera possa non costargli cara in termini di entità della squalifica che probabilmente si vedrà comminare.

Il ds Marco Valentini

A fare le veci del tecnico bianconero ci ha pensato il direttore sportivo Marco Valentini, che ha tentato di smorzare un po’ i toni dopo le polemiche di fine partita: «Queste sono partite in cui bisogna incrementare il vantaggio. Abbiamo fatto un grande primo tempo, segnando però solo un gol. Il Como ha trovato il classico tiro della domenica, poi sull’arbitro penso che tutti abbiano visto gli episodi… Non sono io il soggetto preposto a giudicarlo, chi deve farlo spero che lo farà. Lo stile della nostra società è di pensare a noi stessi, sto parlando io perché ho visto che c’erano degli animi un po’ troppo esasperati. Il compito di noi dirigenti è quello di mantenere l’equilibrio e la tranquillità per evitare situazioni e dichiarazioni spiacevoli».

Il direttore sportivo si è anche espresso sull’aspetto tattico: «Abbiamo fatto un grande primo tempo, a partire dall’approccio alla gara. Abbiamo creato tantissime occasioni e il rammarico è non aver concretizzato, se l’avessimo fatto poi il finale sarebbe stato ben diverso. Noi con le scelte sul mercato abbiamo dato all’allenatore la possibilità di poter variare tatticamente, oggi ha preparato benissimo la gara. Dispiace non aver portato a casa la vittoria, ma resta comunque la bella prestazione».

Ancora sugli episodi arbitrali: «Io sono qui a giudicare la prestazione della mia squadra. Penso che quello che è successo oggi non lo possa giudicare io, ma sono fiducioso che chi ha competenza di gestire queste situazioni lo farà nel miglior modo possibile».

L’Ascoli si prepara adesso ad un vero e proprio tour de force, che prenderà il via dalla gara di mercoledì contro il Benevento: «Dispiace per Saric, ma noi abbiamo una rosa competitiva e completa per sopperire alle defezioni. Noi siamo abituati a ragionare partita per partita, abbiamo cancellato ciò che è avvenuto col Perugia e oggi lo abbiamo messo alle spalle come dimostrato dalla prestazione. Adesso affrontiamo il Benevento e dobbiamo focalizzarci solo su quella partita».

Sulle condizioni di Dionisi e Paganini e sull’ambientamento dei nuovi: «Sono entrambi sulla via del recupero, li riavremo a disposizione contro il Benevento o al massimo contro l’Alessandria. I nuovi arrivati venivano da periodi in cui hanno giocato poco, c’è bisogno del tempo per riportare tutti sullo stesso livello. Per il resto sono calciatori che conoscono il calcio e come ambientarsi in corsa. Fontana? Lo ufficializzeremo in settimana, viene da un problema muscolare ma resta solo da comunicare il suo ingaggio».

 

https://www.cronachepicene.it/2022/02/13/serie-b-domenica-di-pareggi-e-ascoli-sempre-ottavo/326215/


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