di Salvatore Mastropietro
La vittoria per 2-0 contro il Pisa, una delle ormai conclamate big del campionato, è l’ennesima prova di forza dell’Ascoli. I tre punti, conquistati grazie a una super prestazione e una doppietta da vero leader di capitan Dionisi, lanciano i bianconeri a quota 49 punti in classifica al settimo posto in solitaria e danno un’ulteriore conferma del fatto che quest’anno si può sognare eccome.
Nel post partita la soddisfazione in sala stampa è molto elevata, e non potrebbe essere altrimenti. Nelle parole di mister Andrea Sottil non sono mancati i complimenti ai suoi ragazzi: «Sono stati tutti straordinari. Abbiamo giocato un gran calcio contro una squadra fortissima, formata da calciatori importanti. Abbiamo strameritato questa vittoria, segnando due gol e sfiorandone altre. Penso sia una delle più belle partite dell’Ascoli con maturità e bravura nella gestione del match».
Ancora sulla prestazione dei suoi: «Quando hai di fronte un obiettivo importante che può cambiare le sorti della carriera bisogna essere straordinari, non basta fare prestazioni normali. Questo comporta tutto, sia in attacco sia in difesa. Questa squadra oggi ha giocato veramente bene a calcio, è stata una partita quasi a senso unico. Loro hanno creato qualche pericolo su qualche mischia e noi abbiamo avuto lo spirito giusto, facendo di tutto per non prendere gol, da ex difensore e da allenatore questo è un segnale importantissimo. Da quando sono qua è la migliore partita sotto tanti aspetti. Il salto di maturità è un aspetto molto importante, questa partita ha detto ai ragazzi che ci siamo e che siamo una squadra forte».
Sul ritorno al 4-3-1-2 e la prestazione di Dionisi: «Il 4-3-1-2 è il vestito che conosciamo meglio e che ci dà sempre certezze. Abbiamo inserito delle varianti in altre partite. DIonisi è un valore aggiunto, è un top bomber della categoria ed ero assolutamente sicuro che sarebbe tornato al suo livello. Si tratta di un leader vero, soprattutto per queste partite, con lui ho un rapporto splendido e stasera ha dimostrato tutto quello che è. Ha fatto due gol straordinari. Tsadjout? Lo abbiamo voluto fortemente con il direttore Valentini, è straordinario in termini di attacco alla profondità, poi è chiaro che il dispendio energetico non gli permette a volte di arrivare lucido davanti alla porta».
Sulla carica dei tifosi: «Sono straordinari, passionali. Vorrei che questo stadio si riempisse sempre di più, sta a noi continuare con questo tipo di prestazioni. I tifosi hanno capito quello che stiamo facendo, abbiamo bisogno del loro calore in casa e fuori»
DIONISI – «Oggi abbiamo fatto una partita di sostanza, ci siamo dati una buona risposta. Uniti e compatti abbiamo tirato fuori una grandissima prestazione contro una grande squadra. Si sta creando quell’unione che tutti sognavamo da tempo, anche con i tifosi. Personalmente venivo da un periodo buio, in questi momenti c’è bisogno di dare una mano in più e conoscere la categoria è una cosa importante. Se ognuno di noi mette quell’un per cento in più al servizio di tutti arriverà l’obiettivo. La posizione in campo? Abbiamo giocato sfruttando le caratteristiche di Frank, che fa un lavoro grandissimo per la squadra. Playoff? Io guardo poco la classifica, mancano otto partite e dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi. Domenica affronteremo un’ottima squadra, il Vicenza, che sta cercando di rialzarsi. Per loro sarà una gara molto importante e noi dobbiamo affrontarla con la loro stessa fame».
LEALI – «Questa è senz’altro una delle nostre migliori partite. Giocavamo contro la prima in classifica e siamo stati bravi sia a livello caratteriale, sia a livello tattico. Il nostro obiettivo adesso è entrare nei playoff, ma rimango dell’idea che bisogna ragionare partita per partita. La parata su Lucca? Loro creavano pericolo nelle mischie, c’è stata la zampata dell’attaccante e io sono stato bravo a prenderla. Loro offensivamente sono molto forti, ma noi abbiamo fatto bene in difesa, ora dobbiamo continuare su questa strada. Da adesso in poi chi ci metterà più voglia e carattere vincerà le partite».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati