Emergenza Ucraina, Roberto Galanti lancia la gara di solidarietà con i quadri di Remo Croci
LE OPERE del giornalista sambenedettese "prese in consegna" dal console onorario della Repubblica della Moldova. Il ricavato sarà devoluto alle famiglie ucraine che sono ospitate nella provincia di Ascoli
Ricordate il quadro contro la guerra realizzato da Remo Croci, il giornalista sambenedettese, noto inviato di Mediaset? Ebbene, il suo “grido” contro la guerra con cui la Russia sta devastando l’Ucraina, ha avuto ed avrà un seguito. Un bel seguito fatto di solidarietà: quella vera, quella senza confini.
Questa mattina, martedì 5 aprile, nell’ufficio del console onorario della Repubblica della Moldova, l’ascolano Roberto Galanti, Remo Croci ha consegnato le sue opere dedicate al popolo ucraino e alla sua sofferenza.
«L’ho fatto dopo aver incontrato famiglie di rifugiati ucraini in fuga dalla guerra. I loro racconti così drammatici – dice Croci – mi hanno colpito moltissimo. E’ con piacere che ho accettato l’invito del Console Galanti da sempre vicino ai problemi delle minoranze».
Il quadro, intitolato “ La mattanza” – raffigura le vittime innocenti della guerra – sarà messo all’asta nei prossimi giorni attraverso i social. Il ricavato sarà devoluto alle famiglie ucraine che sono ospitate nella provincia di Ascoli.
«Questo gesto di Remo ha un enorme significato che testimonia, oltre al suo, il grande cuore degli italiani. Personalmente – dice Galanti – a parte l’amicizia che ci lega, sono orgoglioso di aver ricevuto la sua visita nel corso della quale ha lasciato il quadro nella sede consolare per essere ammirata da chiunque. Se qualcuno ha intenzione di acquistare queste opere può contattare Remo oppure manifestare l’intenzione anche attraverso me».
Per aderire all’iniziativa inviare una mail a consolatomoldova.ap@gmail.com