di Andrea Ferretti
Venerdì 6 maggio è una data che rimarrà a lungo impressa nella mente dei tifosi. Non solo quelli del Picchio, ma anche delle altre cinque squadre che hanno ricevuto il certificato di ammissione ai playoff, delle due che sono salite subito in A, delle tre retrocesse e delle due che si contenderanno la permanenza in cadetteria ai playout.
Per quanto riguarda le prime otto c’erano da sistemare le posizioni finali in griglia, soprattutto le prime due che hanno chiuso la stagione e già da oggi stanno “studiando” per la Serie A. C’era ancora un dubbio infondo alla griglia, ma a scioglierlo ci hanno pensato entrambe le contendenti. Una (il Perugia vincendo a sorpresa e l’altra (il Frosinone) perdendo incredibilmente. Risultato: niente playoff per chi stava davanti.
Riavvolgiamo allora il film tornando all’intervallo delle partite che si sono giocate in contemporanea, eccezion fatta per il Parma che si è tolto la soddisfazione di chiudere una stagione deludente vincendo a casa del già retrocesso Crotone. Per Peppe Iachini è 12° posto: chissà cosa avrebbe fatto il Parma senza quelle prime tredici giornate con Maresca in panchina.
FINE PRIMO TEMPO – All’intervallo, questa la classifica: Cremonese e Lecce 69, Monza 68, Pisa 67, Brescia 66, Ascoli 65, Benevento 63, Frosinone 58. Fuori dalla griglia, come alla vigilia dell’ultimo turno, il Perugia a 56. Graduatoria maturata dopo 45 minuti in cui la Cremonese, il Pisa e la Spal (che non aveva più nulla da chiedere al campionato) erano in vantaggio tutte fuori casa a Como, Frosinone e Benevento. L’Ascoli ne aveva invece già fatti due (alla fine saranno quattro) alla Ternana, il Brescia uno (alla fine saranno tre) alla Reggina. A reti bianche il super Lecce contro il Pordenone da settimane in C, e Perugia-Monza.
AL NOVANTESIMO – Nei secondi e ultimi 45 minuti della regular season qualcosa è cambiato. Il Lecce ha finito per superare di misura il Pordenone allungando – quindi vincendo il campionato – sulla Cremonese che ha comunque mantenuto il vantaggio a Como. Il Monza è caduto a Perugia cedendo il 3° posto al Pisa che ha continuato a vincere a Frosinone. Brescia, Ascoli e Benevento hanno mantenuto i vantaggi acquisiti nel primo tempo e quindi anche le posizioni in griglia: 5°, 6° e 7° posto. E il Perugia? Ha segnato e battuto il Monza scippando sul filo di lana i playoff al Frosinone.
I PRIMI VERDETTI – Lecce e Cremonese pensano già alle sfide con Milan, Inter e Juve. Alessandria, Crotone e Pordenone scendono in terza serie. La terza promossa e la quarta retrocessa usciranno fuori da playoff e playout.
PLAYOFF, CHE SUCCEDE – Se la gara unica – è il caso dell’Ascoli – termina in parità al 90′, ci sono i supplementari dopo i quali, se persiste la parità, passa il turno la squadra che gioca in casa, cioè meglio piazzata in campionato.
Se le semifinali terminano in parità, dopo le gare di ritorno, sarà decisiva la differenza reti nelle due partite ma non varrà la regola dei gol segnati in trasferta che valgono doppio. Se c’è parità anche considerando la differenza reti, si qualifica per la finale la squadra meglio posizionata in campionato. Non si disputeranno quindi i tempi supplementari e i rigori.
Dopo la doppia finale se il punteggio nella differenza reti è ancora pari, diventano decisivi i punti ottenuti durante la stagione regolare. Se le due squadre hanno chiuso la stagione regolare con gli stessi punti (il caso di Pisa e Monza), si va ai supplementari e ai rigori.
LE DATE
Gara unica: venerdì 13 maggio ore 20,30 Ascoli-Benevento – sabato 14 maggio ore 18 Brescia-Perugia
Semifinali andata: martedì 17 maggio ore 20,30 Ascoli/Benevento – Pisa e mercoledì 18 maggio ore 19 Brescia/Perugia – Monza
Semifinali ritorno: sabato 21 maggio ore 18 Pisa – Ascoli/Benevento e domenica 22 maggio ore 18 (Monza -Brescia/Perugia)
Finale andata: giovedì 26 maggio ore 20,30
Finale ritorno: domenica 29 maggio ore 20,30 (gioca in casa la squadra con migliore posizione di classifica)
PLAYOUT – Se dopo le due partite non c’è un vincitore, si salva chi ha la miglior differenza reti nelle due partite, in caso di parità vale il miglior piazzamento in campionato. Le date: giovedì 12 maggio Vicenza-Cosenza, venerdì 20 maggio Cosenza-Vicenza
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati