di Benedetto Marinangeli
Scende al nono posto la Samb nella speciale graduatoria dei ripescaggi in serie C. La Torres nella finale playoff del girone G ha sconfitto 2-1 l’Afragolese e, con il quoziente di 1,94, si piazza in quinta posizione mantenendo il club rossoblù fanalino di coda di questa speciale classifica. Che, però, non è ancora quella definitiva perché agli attuali punteggi potrebbero aggiungersi dei bonus: 0,10 per la squadra vincente ai playoff che si piazza al primo posto nella classifica “Giovani D Valore”, 0,5 se nella classifica si piazza al secondo o terzo posto. Attualmente non risultano squadre che dovrebbero ricevere questo bonus.
Inoltre la Figc ha anche determinato altri parametri che andranno ad aggiungersi a quelli già totalizzati. In testa c’è comunque il Lentigione che non presenterà la domanda ripescaggio. Senza dimenticare, poi che dovrà essere corredata da 300.000 euro a fondo perduto e dalla fideiussione per l’iscrizione al campionato di Serie C. In Lega Pro si potrebbero liberare cinque slot e nell’ attuale graduatoria dei ripescaggi potrebbero anche esserci delle rinunce. Comunque la Samb viene anche penalizzata dal regolamento emanato dalla Figc per usufruire del ripescaggio in Serie C.
Insomma le speranze sono ridotte al lumicino, ma si sa nel calcio può accadere veramente di tutto soprattutto nel corso dell’estate. Ed ancora tutto tace dal Tar del Lazio. La dirigenza rossoblù una piccola speranza la coltiva ma allo stesso tempo è importante che si concentri sulla costruzione della squadra che ha come obiettivo quello di vincere il prossimo campionato di Serie D. Soprattutto nell’anno del centenario della Samb che i tifosi voglio festeggiare nel miglior modo possibile e cioè con il ritorno in C.
Sono due le figure che il presidente Renzi sta cercando. Un direttore sportivo ed un allenatore di categoria, a meno che, a sorpresa, il massimo dirigente rossoblù non affidi di nuovo la panchina della Samb alla coppia Stefano Visi-Sante Alfonsi. In pole position c’è sempre Carmine Parlato che il 30 giugno si svincolerà dal Trento e che è sempre in attesa di una comunicazione ufficiale da parte di Renzi. Scendono le quotazioni di Modica e Pagni.
Per il ruolo di diesse il primo dei papabili è sempre Riccardo Solaroli. Ma all’ex Rieti il presidente Renzi potrebbe offrire il ruolo di consulente di mercato, una soluzione poco gradita dal dirigente laziale che gradirebbe essere più a stretto contatto con la squadra. In alternativa c’è sempre Andrea Mussi.
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