Ciip, San Benedetto si schiera con Alati e candida Pompei

Antonio Spazzafumo e Giacinto Alati

di Giuseppe Di Marco

Fine dei giochi sulle nomine Ciip. San Benedetto sceglie la linea della rappresentanza: appurata la mancanza di numeri a sostegno di Fabio Urbinati, la Riviera ha deciso di rinunciare ad una propria lista con in sindaci promotori della “discontinuità” e candiderà Gianluca Pompei, coordinatore provinciale di Italia Viva, nella lista di Giacinto Alati.

Gianluca Pompei, coordinatore provinciale di Italia Viva

Niente da fare per il «cambio di passo» e per il «nome di San Benedetto». Per la presidenza del Consorzio Idrico, San Benedetto si è allineata al volere dell’asse Ascoli-Fermo, nonostante l’ex consigliere regionale avesse raccolto le adesioni di Monteprandone, Folignano, Spinetoli e Offida. Urbinati è rimasto in gioco fino a questa mattina, quando in riunione di capigruppo si è capito che non avrebbe avuto sostegno sufficiente per battere il presidente uscente.

A quel punto, Urbinati ha fatto sapere che non sarebbe stato disponibile ad entrare in un cda presieduto da Alati e ha stabilito di non presentarsi. La maggioranza rivierasca quindi si è trovata di fronte ad un bivio: non candidare nessuno, oppure inghiottire l’amaro boccone ed avanzare un nominativo da spendere in consiglio. Scelta quest’ultima strada, è stato individuato Pompei, che contestualmente si dimetterà da coordinatore dei renziani.

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