di Maria Nerina Galiè
AGGIORNAMENTO – Sembra che, per il momento, il peggio sia passato con le fiamme domate quasi completamente dal massiccio impegno dei Vigili del fuoco che però resteranno tutta la notte sul posto per monitorare la situazione. Determinante, vista la zona impervia, i numerosi getti d’acqua lanciati dall’elicottero del pompieri, che si riforniva nelle vasche istallate nelle vicinanze e costantemente rifornite dalle squadre di terra (VIDEO).
Ancora fiamme tra i calanchi a Valle Orta, nel territorio di Castignano, con squadre dei Vigili del fuoco che si danno il cambio ormai da giovedì 7 luglio, quando un fulmine caduto tra le sterpaglie ha dato il via ad un incendio che sta risultando davvero difficile estinguere.
Da stamattina, 9 luglio, l’elicottero Erikson S-64 della flotta dei Vigili del fuoco è tornato a sorvolare la zona interessata, particolarmente impervia, per gettare acqua captata dalle vasche appositamente allestite in zona. Il Comando provinciale di Ascoli ne ha in dotazione 5, ciascuna delle quali in grado di contenere fino 8.000 litri di acqua. Di queste, 2 sono state montate in prossimità dei calanchi per agevolare le operazioni dell’elicottero, mentre il personale di terra provvede al costante riempimento.
Il peggio sembrava passato nella serata di giovedì. Durante la notte, invece, il vento ha riattivato alcuni focolai e ridato vigore al rogo che, per tutta la giornata di ieri, 8 luglio, ha tenuto impegnati 12 unità di Vigili del fuoco ed un direttore delle operazioni di spegnimento (Dos), una squadra di volontari di protezione civile, l’elicottero ed un canadair.
Nella notte scorsa i velivoli hanno fatto rientro alle basi, mentre il fuoco veniva tenuto sotto controllo da 10 pompieri in forza al Caserma di Ascoli. Con l’arrivo del nuovo giorno, il vento che non si placa ed il rialzo delle temperature, le fiamme stanno tentando di continuare la loro avanzata, contrastate dall’intervento dei Vigili del fuoco e dell’elicottero.
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