di Salvatore Mastropietro
L’infortunio di Nicola Leali è senz’altro la conseguenza più pesante che il match contro il Cittadella ha lasciato in dote in casa Ascoli. La sua sarà un’assenza piuttosto pesante per la porta bianconera, che ora sarà difesa dal vice Enrico Guarna (37 anni con all’attivo 161 presenze tra Serie B e Coppa Italia con la maglia bianconera) con la giovane promessa classe 2004 Luca Bolletta pronta a giocarsi le sue carte. Questo, ovviamente, al netto di un’eventuale incursione nel mercato degli svincolati, che comunque per il momento non è stata considerata.
Questa mattina Nicola Leali si è sottoposto ad intervento chirurgico, resosi necessario dopo frattura dell’ulna del polso sinistra. L’intervento è stato effettuato con successo, Leali sarà dimesso nel pomeriggio di oggi e inizierà il percorso di rieducazione. I tempi di recupero saranno valutati in funzione del processo di calcificazione della frattura, ma si parla di almeno due o tre mesi di stop. Si tratta, infatti, di una zona piuttosto delicata per un portiere ed affrettare i tempi di recupero non è dunque un’opzione ragionevole.
Nel frattempo l’Ascoli, che deve trasformare in energie positive le scorie derivanti dal pareggio interno contro il Cittadella, prosegue la preparazione verso il prossimo match di campionato, in programma sabato alle ore 16,15 sul campo del Perugia. Intanto prosegue a gonfie vele la prevendita dei biglietti per il settore ospiti del “Renato Curi” per una trasferta da sempre molto frequentata dal popolo del Picchio.
Questa mattina i bianconeri al Picchio Village sono scesi in campo agli ordini dello staff tecnico, che ha predisposto esercitazioni di forza in palestra, lavoro tattico per reparti e partite a pressione. Anche domani è fissata una sessione di lavoro in orario mattutino (ore 11) sul campo del centro sportivo.
Contro il Perugia l’Ascoli dovrà fare a meno di Fabrizio Caligara, che deve scontare un turno di squalifica a causa dell’espulsione rimediata contro il Cittadella. Per sostituirlo ci sono sul tavolo prevalentemente tre opzioni: l’inserimento di Mirko Eramo, l’adattamento di Marcello Falzerano o l’esordio di Eddy Gnahorè.
Al “Curi” non ci sarà nemmeno mister Cristian Bucchi. Il giudice sportivo, infatti, ha deciso di fermare anche lui per un turno «per avere, al termine del primo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dei componenti della panchina della squadra avversaria». La stessa sanzione è stata comminata anche al direttore generale del Cittadella Stefano Marchetti. Il tecnico classe 1977, dunque, non potrà seguire i suoi in panchina nel match che lo vede ex di turno: sulla panchina degli umbri ha vissuto la prima stagione da allenatore in Serie B nel campionato 2016-2017, centrando un quarto posto in classifica e la semifinale playoff per la promozione in Serie A.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati