Sta comprensibilmente generando una miriade di commenti e interpretazioni la notizia iniziata a circolare a livello nazionale in queste ore secondo cui la nota influencer Chiara Ferragni sia fuori dal cda di Tod’s. Ma non è così.
E il malinteso scaturirebbe da un’errata interpretazione di un passaggio della nota diramata ieri proprio dal noto marchio del patron Diego Della Valle, sui ricavi del gruppo nel primo semestre 2022, alla voce “altre deliberazioni” (leggi sotto).
Chiara Ferragni dunque è e resta nel consiglio di amministrazione della Tod’s. A tutti gli effetti. E’ allora il ‘casus belli’ dove risiederebbe? Lecito domandarselo.
Ebbene tutto sarebbe scaturito dalla nota stessa della Tod’s dove si fa presente che la Ferragni ha perso la sua ‘indipendenza’ da consigliere (avendo collaborato proprio con il noto marchio). Ma questo non significa, senza entrare troppo nei tecnicismi societarie, che è fuori. Solo e semplicemente che da ‘consigliere indipendente’ passa a ‘consigliere dipendente’. Insomma per il mondo esterno, diciamo così, cambia ben poco, anzi nulla.
E tutto è specificato proprio nella nota della società guidata da Della Valle:
«Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto della dichiarazione resa dal consigliere Chiara Ferragni in ordine al venire meno, in capo alla stessa, dei requisiti per poter essere qualificata indipendente ai sensi dell’art. 148 del Tuf e dell’art. 2, Raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance, in ragione di una prestazione occasionale di servizi pubblicitari a favore della Società, resa previo parere del Comitato OPC, e non potendosi aprioristicamente escludere che, in futuro, si presentino altre opportunità di collaborazione. Il Consiglio di Amministrazione ha conseguentemente effettuato le verifiche di propria competenza, e appurato il venir meno del requisito di indipendenza in capo a Chiara Ferragni, la quale non è membro di alcun comitato endoconsiliare».
Nel frattempo, il Consiglio di Amministrazione di Tod’s S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo dell’omonimo gruppo italiano del lusso, attivo nella creazione, produzione e distribuzione di calzature, accessori e abbigliamento di lusso e di alta qualità con i marchi Tod’s, Roger Vivier, Hogan e Fay, ha approvato oggi la Relazione Semestrale 2022 del Gruppo Tod’s.
Il commento di Diego Della Valle, presidente e amministratore delegato del Gruppo: «I ricavi del Gruppo hanno registrato una crescita del 17,4% nel primo semestre del 2022 e sono tornati a valori superiori a quelli del 2019. Grazie all’andamento dei ricavi, il semestre ha registrato un miglioramento anche nella redditività operativa. Siamo soddisfatti di questi risultati, che confermano l’apprezzamento per l’eccellente reputazione dei nostri marchi e per l’alta qualità dei nostri prodotti. Peraltro, guardiamo con attenzione l’andamento dei mercati internazionali, attualmente difficili e ricchi di incognite, sia sotto il profilo economico che geo-politico. Prestiamo, quindi, la massima attenzione all’evoluzione dei costi legati all’energia, alla logistica e alle materie prime. Riteniamo altresì prioritari la razionalizzazione e l’efficientamento della rete distributiva e lo sviluppo del canale omnichannel, con l’obiettivo di una crescita dei fatturati like-for-like e a più alto margine».
Tod’s Spa, approvata la semestrale 2022. Della Valle: «Crescita del 17%»
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