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L’Ascoli perde ancora in casa: non basta Dionisi, il Modena rimonta sfruttando la superiorità numerica (1-2)

SERIE B - Secondo ko consecutivo al “Del Duca” per la squadra di Bucchi. I bianconeri vanno in vantaggio con il primo centro in campionato nel capitano, poi i canarini dell’ex Tesser ribaltano il risultato con Falcinelli e Diaw. Pesa l’ingenua espulsione di Bellusci, arrivata per doppia ammonizione nel momento di maggior pressione del Picchio. Dopo il triplice fischio la squadra esce tra qualche fischio e qualche coro di incoraggiamento: per rialzarsi ci vuole ben altro
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La Curva Nord

 

di Salvatore Mastropietro

 

Non è un ko allarmante come quello di due giornate fa contro il Parma, ma l’effetto sulla classifica non cambia. L’Ascoli perde la seconda partita consecutiva sul terreno del “Del Duca” (la terza complessiva su otto partite), stavolta contro il Modena dell’ex di turno Attilio Tesser. Gli uomini di Bucchi iniziano male, poi passano in vantaggio con il primo gol in campionato di capitan Dionisi. Nella ripresa il neo entrato Falcinelli riporta tutto in parità e poi a quindici minuti dalla fine è un’ingenuità di Bellusci, che si prende un evitabile secondo cartellino giallo, a spegnere le speranze di vittoria del Picchio nel momento di massima pressione. I canarini annusano l’odore di successo e fanno festa con Diaw allo scoccare del 90’. Dopo il triplice fischio la squadra esce tra qualche fischio, qualche mugugno e qualche coro di incoraggiamento: l’impegno, stavolta, non è mancato, ma per rialzarsi ci vuole ben altro.

 

LE PREMESSE – Come da previsioni della vigilia, mister Bucchi conferma il 3-5-2 e anche tutti gli undici scesi in campo a Benevento. Guarna viene preferito un’altra volta a Baumann, mentre in avanti Gondo e Dionisi vincono il ballottaggio con Pedro Mendes. L’ex di turno Tesser si affida al solito 4-3-1-2 e lascia in panchina Falcinelli: sulla trequarti c’è Tremolada alle spalle di Marsura e Diaw.

 

IL PRIMO TEMPO – Servono pochi minuti a Bellusci per vedersi sventolare il primo cartellino del match a causa di un intervento duro ai danni di Tremolada. Entrambe le compagini cercano la profondità con qualche imbucata dalle retrovie, ma le due difese sono attente e non si fanno sorprendere. Al 10’ prende campo il Modena con una bella discesa di Azzi sulla sinistra; l’azione viene conclusa da Gerli con una conclusione dai venti metri bloccata in presa bassa da Guarna. L’Ascoli, un po’ spento e poco propositivo, si fa vedere per la prima volta al 14’: Dionisi va al tiro al volo dal limite su suggerimento di Gondo, ma il pallone termina alto di molto. Al 22’ pericoloso tiro cross di Collocolo su cui si avventa Quaranta, che viene anticipato sul più bello.. Il Picchio prende campo e sblocca il risultato al 26’: solita palla tagliata di Falasco dalla sinistra, Botteghin la mette dentro per Dionisi, che a porta vuota non può sbagliare. L’arbitro Serra, su segnalazione del primo assistente Vono, annulla per fuorigioco di Botteghin, ma il Var corregge la decisione dopo un controllo di un paio di minuti. Primo gol in campionato per il capitano bianconero. Il Modena reagisce e recrimina al 33’ per un intervento su Diaw in piena area di rigore, ma Serra (assistito dal silent-check del Var Nasca) lascia correre. Gli uomini di Bucchi attaccano bene in campo aperto e sfiorano il raddoppio al 38’. Gondo va via ad Azzi e serve perfettamente Dionisi, che da ottima posizione colpisce troppo centralmente di testa. L’asse Falasco-Botteghin prova a ripetersi sul calcio d’angolo successivo, ma al centrale brasiliano non riesce la deviazione decisiva da pochi passi.

 

IL SECONDO TEMPO – Pronti, via e subito brivido per i bianconeri. Bellusci non riesce ad allontanare un traversone di Coppolaro, ma per una fortuna Duca non riesce ad approfittarne da ottima posizione. Al 6’ ancora canarini pericolosi con Magnino, che dal limite dell’area va al tiro senza riuscire a tenere bassa la traiettoria. Il Modena alza i giri del motore e al minuto 10 trova il gol del pareggio: Falcinelli, lanciato in profondità, arriva a tu per tu con Guarna e lo trafigge con un preciso diagonale che si insacca a fil di palo. La reazione dell’Ascoli è imminente e si manifesta con un paio di corner consecutivi. Su uno di questi Gagno non trattiene un pericoloso tiro-cross di Dionisi, ma sulla respinta Gondo non riesce a battere a rete. Grandissima occasione al 23’ per i bianconeri confezionata dai neo entrati Ciciretti e Mendes: bel cross del primo su cui Gondo non arriva di testa, mentre il portoghese in spaccata tocca in spaccata. Palla alta di un soffio. Proprio nel momento di massima pressione del Picchio, arriva una tegola non di poco per Bucchi. Gerli perde un pallone sanguinoso in mezzo al campo e Bellusci, già ammonito, lo stende: l’arbitro Serra gli mostra il secondo – sacrosanto – cartellino giallo. Ospiti pericolosi a dieci minuti dalla fine con l’ex Mosti, che da pochi metri manda a lato su suggerimento di Falcinelli. Al 39’ è Diaw a fallire l’appuntamento con il gol a tu per tu con Guarna. La rete è, comunque, nell’aria e arriva al minuto 89: il solito Diaw approfitta di una spizzata, sfugge alla retroguardia bianconera e insacca senza problemi. Nel finale l’Ascoli recrimina per una trattenuta ai danni di Botteghin. Gli ultimi tentativi disperati non sortiscono gli effetti sperati: Ascoli-Modena 1-2.

 

 

ASCOLI (3-5-2): Guarna; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Falzerano (9’ st Salvi), Collocolo, Buchel, Caligara (20’st Ciciretti), Falasco (9’st Adjapong); Gondo (31’ st Lungoyi), Dionisi (20’st Mendes). A disposizione: Baumann, Lungoyi, Donati, Giordano, Bidaoui, Eramo, Giovane, Tavcar. Allenatore: Bucchi

 

MODENA (4-3-1-2): Gagno; Coppolaro (25’st Oukhhadda), Pergreffi, Silvestri, Azzi; Duca, Gerli, Magnino; Tremolada (25’st Panada); Marsura (1’st Falcinelli), Diaw. A disposizione: Seculin, Ponsi, Mosti, Bonfanti, Giovannini, De Maio, Renzetti, Panada, Piacentini, Oukhadda. Allenatore: Tesser

 

Arbitro: Serra di Torino (assistenti Vono di Soverato e Fiore di Barletta, quarto ufficiale Leone di Barletta, Var Nasca di Bari, Avar Cipressa di Lecce)

 

Reti: 26’pt Dionisi (A), 10’st Falcinelli (M), 45’st Diaw (M)

 

Note: spettatori 6.059 (2.147 biglietti e 3.912 abbonamenti), incasso 49.653 euro (biglietti 18.488 e 31.165 quota abbonati). Ammoniti Bellusci (A), Tremolada (M), Peregreffi (M). Angoli 6-4. Recupero 2’pt+4’st


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