di Salvatore Mastropietro
La vittoria di Bari è di quelle che possono svoltarti una stagione, ma per averne una dimostrazione occorre aspettare conferme concrete. In casa Ascoli il big match di lunedì sera (24 ottobre) contro il Cagliari è già stato cerchiato in rosso sul calendario. Prima, però, c’è un’occasione altrettanto importante per confermare lo stato di salute: l’impegno di domani (ore 18) contro la Sampdoria, valevole per i sedicesimi di Coppa Italia.
Un palcoscenico come quello di “Marassi” contro una compagine di Serie A può essere una buona vetrina anche per mettersi in mostra e per guadagnare un biglietto di accesso nella top 16 del torneo. E a Pulcinelli, che ha un conto in sospeso con la Fiorentina (eventuale avversario degli ottavi), non dispiacerebbe. L’impresa è molto difficile, ma non impossibile, soprattutto se si considera che la Sampdoria fresca di cambio di allenatore (c’è Stankovic al posto di Giampaolo) – viene da un inizio di campionato piuttosto complicato ed è già focalizzata sul prossimo vitale match contro la Cremonese (se dovesse perdere, la situazione doriana si complicherebbe ulteriormente).
L’Ascoli, dal canto suo, nonostante gli ottimi segnali arrivati da Bari, arriva al match con qualche assenza di troppo. Agli indisponibili del “San Nicola” (Buchel, Ciciretti, Gnahoré, Leali, Salvi) si sono aggiunti anche l’influenzato Baumann e gli affaticati Bellusci e Simic. Non ci sarà la possibilità, dunque, di far rifiatare tutti, soprattutto in difesa dove Botteghin sarà chiamato ancora una volta agli straordinari. Al fianco dell’Ascoli ci saranno circa 70 tifosi che hanno acquistato i biglietti per il settore ospiti. Tutti gli altri potranno approfittare della diretta tv in chiaro (Canale 20 Mediaset).
A livello tattico si dovrebbe andare avanti sulla strada del 3-5-2. In difesa probabile esordio in maglia bianconera per Tavcar al fianco di Botteghin e Quaranta. A centrocampo ancora Giovane in cabina di regia con Collocolo e Caligara ai suoi lati (a partita in corso ci sarà spazio anche per Fontana, tornato a disposizione a Bari dopo essere stato messo ai margini della rosa). Sugli esterni ballottaggio sulla fascia destra tra Donati e Adjapong, mentre a sinistra Giordano dovrebbe far rifiatare Falasco. In attacco, invece, c’è quasi l’imbarazzo della scelta. Gondo (squalificato contro il Cagliari) si gioca il posto con Mendes, mentre il secondo slot offensivo sarà occupato da uno tra Bidaoui e Lungoyi.
LE PROBABILI FORMAZIONI
SAMPDORIA (4-4-2): Contini; Conti, Amione, Colley, Murru; Pussetto, Villar, Vieira, Verre; Sabiri Quagliarella. Allenatore: Stankovic
ASCOLI (3-5-2): Guarna; Tavcar, Botteghin, Quaranta; Adjapong, Collocolo, Giovane, Caligara, Giordano; Gondo, Bidaoui. Allenatore: Bucchi
Arbitro: Zufferli di Udine (assistenti D’Ascanio di Ancona e Cipriani di Empoli, quarto ufficiale Colombo di Como, Var Mazzoleni di Bergamo, Avar Paganessi di Bergamo)
Stadio: Luigi Ferraris, ore 18
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati