di Salvatore Mastropietro
Prosegue in casa Ascoli la preparazione in vista del prossimo match di campionato, in programma lunedì 24 ottobre (ore 20,30) contro il Cagliari. La squadra, tornata ieri nel tardo pomeriggio da Genova, si è ritrovata stamane al “Picchio Village”. I titolari del match di Coppa hanno svolto una seduta defaticante (le fatiche dei 120 minuti, anche due giorni dopo, si fanno ancora sentire). Tutti gli altri sono stati impegnati in una sessione di forza in palestra, in un’esercitazione tecnica, in torelli e possessi e in una serie di partite a pressione. Domani l’allenamento di rifinitura è fissato alle ore 11 a porte chiuse sempre sul terreno del centro sportivo.
Ascoli-Cagliari è un match importante sotto numerosi di vista. Di fronte ci saranno due squadre che vogliono consolidare le buone sensazioni arrivate recentemente dopo aver attraversato rispettivamente due periodi negativi più o meno profondi. La grande valenza dell’incontro, inoltre, è data anche dalla storia. In tutto sono 22 i precedenti tra piceni e sardi, che si sono affrontati per la prima volta nel lontano 1931 in una gara valevole per il campionato di Prima Divisione (1-1).
Le due squadre si sono incrociate sotto le Cento Torri ben 9 volte in Serie A, 6 volte in B (bianconeri imbattuti), 4 in Serie C, 2 in Coppa Italia e una nell’antica Prima Divisione. Uno dei precedenti più iconici è senz’altro il dentro fuori (salvezza o retrocessione) disputato all’ultimo turno della stagione 1982-1983. Davanti a un pubblico record (32.000 spettatori il dato “ufficiale”, ma il numero più alto era ben più elevato) l’Ascoli targato Rozzi-Mazzone vinse 2-0 e fu quello anche il giorno di Enrico Nicolini, il quale nel giro di un minuto salvò il possibile 1-1 del Cagliari sulla linea di porta e, nell’azione successiva, affossò i sardi con un pallonetto da cineteca.
33 anni più tardi, in quello che rimane l’ultimo precedente tra le due squadre, fu ancora un pallonetto a decidere Ascoli-Cagliari. Era il 9 aprile 2016 e fu Daniele Cacia, su doppio assist di Dimarco (ora protagonista con l’Inter e con la Nazionale), a decidere il match (2-1) prima con un preciso colpo da rapace d’area di rigore e poi con una traiettoria spettacolare da oltre 30 metri. Con quei tre punti il neopromosso Ascoli fece un importante passo verso la salvezza, poi raggiunta a fine stagione.
La storia degli Ascoli-Cagliari è stata scritta anche da tanti doppi ex. Su tutti Carlo Mazzone (ci sono anche altri mister come Sonetti, Tesser, Colomba e Giampaolo) che fece grande l’Ascoli e poi tornò al “Del Duca” in A col Cagliari nel 1991-1992 vincendo (1-3) e sfoderando un trio di uruguaiani da urlo: Herrera, Francescoli e Fonseca. Tra gli ex di turno nel match di lunedì, invece, ci sarà anche mister Cristian Bucchi, che ha giocato con la maglia dei sardi da calciatore nella stagione 2003-2004.
TUTTI I PRECEDENTI
SERIE A
1974-1975 0-0
1975-1976 1-1 Silva (A), Graziani
1979-1980 1-0 Scanziani
1980-1981 0-0
1981-1982 2-1 Pircher (A), De Ponti (A), Quagliozzi
1982-1983 2-0 Greco, Nicolini
1991-1992 1-3 Napoli, Cavaliere su rigore (A), Francescoli, Criniti
2005-2006 2-2 Ferrante (A), 2 Suazo, Domizzi su rigore (A)
2006-2007 2-1 Mancosu, Soncin (A), Paolucci (A)
SERIE B
1976-1977 1-1 Roccotelli, Vivani (A)
1977-1978 2-2 Ambu (A), Bellini, Quagliozzi, Moro (A)
1985-1986 3-0 Iachini, Cimmino, Pasinato
2002-2003 1-1 Capone, Brienza (A)
2003-2004 1-1 Colacone (A), autogol De Martis
2015-2016 2-1 2 Cacia (A), Joao Pedro
SERIE C
1938-1939 1-0 Lattanzi
1939-1940 2-2 2 Renza, Pompei (A), Di Antonio (A)
1960-1961 0-1 Congiu
1961-1962 3-1 Bacci (A), Cavicchia (A), Brenna (A), Torriglia
PRIMA DIVISIONE
1930-1931 1-1 Ossoinach, De Flaviis (A)
COPPA ITALIA
1972-1973 0-2 Brugnera, Riva
1978-1979 1-1 Bellotto (A), Piras
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