Ascoli, Bucchi dopo il Brescia: «Grande reazione, ma dovevamo fare meglio nella prima parte»

di Salvatore Mastropietro

Proprio due giorni fa mister Cristian Bucchi sottolineava l’importanza dei pareggi nell’economia di una stagione, soprattutto quando – come successo oggi a Brescia – le partite si mettono sui binari sbagliati ed è difficile portare a casa il bottino pieno.

Bucchi (foto Ascoli Calcio)

Dopo l’1-1 del “Rigamonti” il tecnico bianconero guarda il bicchiere mezzo pieno, ma non risparmia qualche tirata di orecchie ai suoi a causa di una prima parte di gara poco incisiva: «Sono molto soddisfatto della reazione, il Brescia è una squadra forte e dopo il gol subìto li abbiamo schiacciati creando tante occasioni da gol. Quello che non mi è piaciuto è il fatto di essersi adeguati al loro ritmo nella prima parte, cadendo nella trappola. Loro sono passati in vantaggio quasi alla prima occasione, hanno fatto molto poco per vincere, eppure fino al 93′ abbiamo rischiato di tornare a casa a mani vuote. In quel frangente potevamo fare di più».

Ancora sulla prestazione: «Il primo tempo sembrava una di quelle partite primaverili con ritmi molto blandi, poi dopo il gol subìto abbiamo cercato di spingere in tutti i modi. Gli episodi indirizzano il match, alla fine il punto è giusto per entrambi, ma il nostro rammarico è quello di aver giocato sotto ritmo nei primi sessanta minuti. Avevamo preparato la partita per essere aggressivi e invece non lo siamo stati. Invece di approfittare del fatto che loro non trovassero sbocchi, ci siamo accontentati di stare dietro: i demeriti sono di entrambe le squadre. Dovevamo sfruttare meglio la superiorità numerica in mezzo, anche con il possesso palla visto che giocavamo su un campo molto bello».

Sull’arbitraggio e sui tifosi: «Credo che l’arbitro abbia avuto lo stesso metro, ad un certo punto i calciatori si sono adeguati. A prescindere da come si fischia, mi piace vedere la coerenza. Poi non entro nel merito degli episodi. Ci tenevo anche a ringraziare i nostri tifosi venuti numerosi anche oggi, sono instancabili e vogliamo ripagarli mettendoci l’anima».

Botteghin (foto Ascoli Calcio)

BOTTEGHIN – «Buon punto dopo tre vittorie consecutive. Nel primo tempo abbiamo fatto il loro gioco, mentre nel secondo abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. È bello fare gol, è ancora meglio farlo all’ultimo minuto e poter festeggiare con i tifosi. In occasione del gol subìto dovevamo lavorare meglio io e Quaranta, purtroppo è successo e dobbiamo lavorare affinché non succeda più. Ora arriva il Frosinone, sarà una partita difficile ma noi abbiamo fiducia».

(foto Ascoli Calcio)

FALASCO – «Nel primo tempo ci siamo abbassati, non eravamo molto aggressivi, ma poi siamo usciti e abbiamo reagito bene. Io cerco sempre di dare il mio contributo, si può sempre far meglio e lavorerò per questo. Per me venire qua a Brescia è sempre una bella emozione essendo cresciuto qui».

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