In occasione della 26esima giornata della colletta alimentare nazionale, 53 punti vendita hanno aderito nella provincia di Ascoli, 48 in provincia di Fermo e 93 in provincia di Macerata: 78 in totale gli enti convenzionati, di cui 37 nel Piceno, destinatari degli alimenti donati.
Sono sempre di più le persone che chiedono aiuto per la spesa o per un pasto rivolgendosi alle circa 7.600 strutture caritative che il Banco Alimentare sostiene in tutta Italia attraverso la rete di 21 organizzazioni territoriali.
Dall’inizio dell’anno ad oggi sono state 85.000 in più le richieste ricevute che hanno fatto salire a 1.750.000 le persone aiutate.
La Fondazione Banco Alimentare Marche Onlus, nei due magazzini di Pesaro, San Benedetto e nel punto logistico di Fabriano, ha raccolto e distribuito già 1.600 tonnellate di alimenti, nel primo semestre 2022, sostenendo 42.500 persone assistite direttamente dalle 270 strutture caritative convenzionate.
In questo momento storico difficile per la contingenza economica dovuta al caro energia e materie prime, Banco Alimentare Marche deve far fronte anche ad un aumento del 45% dei costi di gestione tra logistica, trasporti ed energia elettrica. I costi aumentano e purtroppo anche il bisogno: infatti i numeri dall’ inizio dell’anno ad oggi parlano di un ulteriore incremento del numero di assistiti.
Nelle Marche 4.000 volontari – identificabili dalla pettorina arancio che indosseranno – inviteranno a comprare prodotti a lunga conservazione: verdura in scatola, tonno e carne in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio, alimenti per l’infanzia come omogeneizzati o latte in polvere.
Nel Piceno, oltre ad aziende e cooperative che mettono a disposizione volontari e mezzi c’è, quest’anno, anche il 235° Reggimento Piceno. Collaborano con la colletta il Lion’s Club provinciale, l’Associazione Nazionale Carabinieri di San Benedetto e l’Associazione Anteas di San Benedetto. Nella sede del magazzino del banco sarà presente un gruppo degli scout di San Benedetto.
Nel 2021 grazie alla Colletta Alimentare sono state raccolte nelle Marche oltre 216 tonnellate di alimenti, in Italia oltre 7.000 tonnellate di cibo, l’equivalente di 14 milioni di pasti (1 pasto equivalente corrisponde a un mix di 500 grammo di alimenti in base ai Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) per un controvalore economico di oltre 25 milioni di euro.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati