di Salvatore Mastropietro
Dopo i due pareggi dal sapore dolce-amaro arrivati contro Sudtirol e Como, l’Ascoli trova la sconfitta dell’ostico campo di Pisa. Sotto la pioggia battente del “Romeo Anconetani-Arena Garibaldi” va in scena una partita sporca e maschia, in cui ancora una volta gli episodi – arbitrali e non solo – vanno a sfavore del Picchio.
Dopo il ko per 2-0, mister Cristian Bucchi ha comunque rimproverato poco o nulla nel corso dell’analisi post partita: «È stata una partita equilibrata fra due squadre forti, solo un episodio avrebbe potuto rompere l’equilibrio e così è stato, non sono convintissimo del rigore assegnato a fine primo tempo, ma lo accettiamo con serenità. Nel secondo tempo ci abbiamo provato con generosità, avremmo potuto riaprire la gara, ma non ci siamo riusciti. Il 2-0 è severo, non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, hanno giocato un’ottima partita contro la squadra forse più in forma del campionato».
BOTTEGHIN – «Non credo fosse rigore, ho protestato molto perché l’avversario si è buttato a terra, troppo facile avere un rigore così, non ho capito perché l’arbitro non abbia voluto rivedere l’azione al VAR. Le assenze non devono essere un alibi perché chi ha giocato è stato all’altezza. La partita è stata decisa da due episodi, un rigore e un corner. È vero, nelle ultime gare la difesa ha incassato troppi gol, ma il bello del calcio è che c’è subito l’occasione per rifarsi e per trasformare la rabbia di oggi in voglia di vincere».
PALAZZINO – «Ringrazio il Mister perché mi ha dato l’opportunità di tornare a giocare in prima squadra, ma siamo molto rammaricati per il risultato. Credo che abbiamo disputato un’ottima gara e in più di un’occasione abbiamo provato a mettere la palla dentro, ma senza riuscirci. Fortunatamente fra tre giorni si torna in campo e abbiamo subito l’occasione per rifarci».
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