Lotteria Italia: la dea bendata non sorride alle Marche, dove vengono comunque vinti 130.000 euro

Amadeus durante “I soliti ignoti” mostra la sua vignetta realizzata dal disegnatore ascolano Marco Martellini

di Andrea Ferretti

La dea bendata volta le spalle alle Marche che non è stata baciata, come altre volte accadute in passato da consistenti vincite della Lotteria Italia 2022-2023. Nella nostra regione sono comunque stati venduti cinque biglietti che nelle tasche dei fortunati portano un totale di 130.000: un biglietto di “seconda categoria” da 50.000 euro venduto a Jesi (Ancona) e quattro di “terza categoria” da 20.000 euro ciascuno, due acquistati nel Fermano, uno a Civitanova (Macerata), uno a Colli al Metauro (Pesaro Urbino).

Non si può certo dire altrettanto della provincia di Roma, dove sono stati venduti ben tre dei cinque premi di “prima categoria”, per un totale di 6 milioni di euro: nella Capitale il secondo da 2 milioni e 500mila euro e il quarto da un milione e mezzo nella Capitale, in provincia (a Fonte Nuova) il terzo da 2 milioni.

Di milioni ne ha invece vinti 5, tutti insieme, il possessore del tagliando più fortunato, ovvero il primo premio abbinato al numero D271862 venduto a Bologna. C’è anche un quinto neo Paperone, il possessore del biglietto acquistato a Parma che nella calza della Befana ha trovato un milione di euro.

Tra i dieci premi di “seconda categoria” anche il numero D229592 venduto a Jesi (Ancona). Con 50.000 euro il suo possessore non inizia certo nel peggiore dei modi il 2023.

Infine i biglietti di “terza categoria”. Tra i 180 fortunati devono… accontentarsi di 20.000 euro anche i possessori dei tagliandi A327885 e L329059 che sono stati venduti in provincia di Fermo, rispettivamente a Campofilone e a Porto San Giorgio, il biglietto C101006 venduto a Civitanova (Macerata) e il numero E026535 a Colli al Metauro (Pesaro Urbino).