di Salvatore Mastropietro
Dopo due match esterni per l’Ascoli è finalmente ora di tornare davanti ai propri tifosi. Con ventiquattr’ore di ritardo rispetto alla tabella di marcia, a causa del posticipo in extremis, si gioca domenica alle ore 14 al “Del Duca”. E’ il primo match casalingo del 2023. La speranza è quella di invertire il trend avuto negli ultimi mesi tra le mura amiche. L’impianto piceno deve tornare un fortino e lo si proverà a fare già da domani contro il Palermo: sugli spalti sono attesi circa 7.000 spettatori. Il dato parziale – al di sotto delle aspettative – parla di 6.005 presenze (di cui 222 tagliandi venduti per il settore ospiti).
Il pareggio di una settimana fa sul campo della Spal ha riportato un po’ di serenità nell’ambiente. A far scattare un vero e proprio sentimento di entusiasmo ci ha pensato invece l’ingaggio dal Benevento di Francesco Forte, che insieme a Proia sarà la novità di formazione bianconera contro i rosanero. Anche la squadra di Corini ha ricevuto una bella spinta dal calciomercato con gli arrivi di Tutino e Verre. I due non saranno del match dal primo minuto, mentre ci sarà il grande ex Dario Saric, che sfiderà la sua ex squadra per la prima volta a pochi mesi dal trasferimento in terra sicula.
In casa Ascoli mister Bucchi si è rivolto direttamente alla piazza nella speranza di creare un connubio squadra-tifosi che possa fare la differenza: «Finalmente torniamo a casa, sono sicuro che il nostro stadio domani sarà pieno, bollente, sappiamo quanto siano importanti i nostri tifosi, ci spingono, ci danno carica e sono sicuro che in questo girone di ritorno faremo grandi cose con un connubio importante fra tifosi, società, squadra. A chi verrà allo stadio nel girone di ritorno dico che vedrà una squadra battagliera, che dovrà lottare, combattere, voglio vedere dei guerrieri, credo che una squadra debba rispecchiare i propri tifosi e Ascoli è tutto questo, un popolo da battaglia e da guerra e così è anche la nostra squadra».
Il tecnico si è anche espresso sugli ultimi arrivati: «Due giocatori fortemente voluti, hanno le qualità tecniche e morali per stare bene in questo gruppo e in questa società; sono due ragazzi per bene, in gamba, hanno il veleno dentro, lo stesso che abbiamo anche noi, hanno qualità tecniche che vanno a completare i nostri reparti. Per Forte parla il curriculum, ho avuto il piacere di lavorare con lui a Perugia, è un uomo d’area, un finalizzatore, ma anche un grande combattente, uno che non molla mai. Per Proia sono i numeri ad identificare le sue qualità, è un centrocampista di inserimento che ha nella fase realizzativa la sua peculiarità, anche questa è una caratteristica di cui avevamo bisogno. Abbiamo completato i reparti con due pedine per noi molto importanti. Pulcinelli? La vicinanza è sempre importante, il nostro Patron è energia pura e ce la trasmette, ci carica e ci dimostra quanto sia affezionato all’Ascoli a 360°. La visita è stata per lui l’occasione per conoscere i nuovi e per rivedere negli occhi tutti coloro che conosceva già e che magari avevano solo bisogno di una pacca sulle spalle o di un piccolo incoraggiamento; lo ha fatto nel migliore dei modi, da leader qual è, da capo popolo».
A livello di formazione si andrà avanti con il 3-5-2. Davanti a Leali l’ormai inamovibile terzetto formato da Simic, Botteghin e Quaranta. Sugli esterni sono pronti Adjapong da una parte e Falasco dall’altra, mentre in cabina di regia si sta valutando il ritorno da titolare di Buchel. Collocolo e Proia saranno le mezze ali chiamate a completare il reparto e a dare supporto con gli inserimenti alla coppia offensiva Forte-Dionisi.
In tutto sono 23 i calciatori convocati da Bucchi per il match di domani (assente Bidaoui oltre allo squalificato Giovane e agli indisponibili Gnahoré, Bellusci e Caligara): Bolletta, Guarna, Leali, Adjapong, Botteghin, Donati, Falasco, Giordano, Quaranta, Simic, Tavcar, Buchel, Collocolo, Eramo, Proia, Ciciretti, Dionisi, Falzerano, Forte, Gondo, Lungoyi, Mendes, Re.
LE PROBABILI FORMAZIONI
ASCOLI (3-5-2): Leali; Simic, Botteghin, Quaranta; Adjapong, Collocolo, Buchel, Proia, Falasco; Forte, Dionisi. Allenatore: Bucchi
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi, Sala; Segre, Damiani, Saric; Valente, Brunori, Di Mariano. Allenatore: Corini
Arbitro: Feliciani di Teramo (assistenti Colarossi di Roma e Cavallina di Parma, quarto ufficiale Fiero di Pistoia, Var Di Martino di Teramo, Avar Cecconi di Empoli)
MERCATO – L’Ascoli ha trovato l’accordo per la rescissione consensuale del contratto con Atanas Iliev. Dopo un anno e mezzo (di cui gli ultimi sei mesi passati fuori rosa) si conclude dunque l’avventura in Italia dell’attaccante bulgaro.
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