di Giorgio Fedeli
E’ scattata all’alba di oggi, 3 febbraio, la maxi operazione interforze disposta dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Fermo Michele Rocchegiani con epicentro Lido Tre Archi.
Intorno alle 5 di questa mattina circa 150 persone – Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Locale – sono piombati nel rione costiero di Fermo. Con loro anche i sanitari della Croce Azzurra di Porto San Giorgio per il 118 e l’Ast di Fermo con il servizio veterinario. Le forze dell’ordine, sotto il coordinamento del questore Rosa Romano, hanno fatto irruzione in diversi appartamenti.
Le perquisizioni hanno interessato anche un appartamento di Ripatransone dove le posizioni dei fermati vengono attentamente vagliate. Si tratta dell’immobile dove un rottweiler aveva aggredito una donna di 52 anni. Trasportata d’urgenza al “Torrette” di Ancona, la vittima subìto l’amputazione di un braccio e riportato gravissime lesioni ad una gamba.
Sui luoghi delle perquisizioni anche i vertici dell’Arma, con il comandante provinciale Gino Domenico Troiani, il comandante della Finanza Massimiliano Bolognese e il sostituto direttore antincendi capo dei Vigili del fuoco Marco Lambruschi. Dopo i blitz sono scattati i fermi. Alcuni ragazzi sono stati prelevati dalle case passate al setaccio e accompagnati in Questura e al Comando provinciale dell’Arma per accertamenti.
Nel mirino delle Forze dell’ordine anche i cani che negli ultimi tempi sono finiti sotto i riflettori della cronaca nera per casi di aggressione. Proprio sui loro padroni si sono concentrate le attenzioni degli inquirenti e le indagini sono culminate per il momento con il sequestro di 15 cani: 9 animali di grossa taglia adulti e 6 cuccioli. E’ infatti intervenuto anche il Reparto Mobile della Polizia con addestratori di cani. “Operazione ad alto impatto” è stata ribattezzata dal Comitato ed ha visto impegnati circa 150 operatori delle Forze dell’ordine che hanno fatto irruzione in sette appartamenti.
I sanitari della Croce Azzurra hanno soccorso anche un paio di ragazzi trovati in stato di semi incoscienza. Nelle prossime ore si conosceranno i particolari di quella che è stata una mattinata di irruzioni, controlli e fermi che certo non è passata inosservata. Una mattinata pianificata da tempo che oggi ha visto concretizzarsi la parte più operativa. Sono stati anche posti a disposizione del Servizio veterinario alcuni cani di grossa taglia a seguito di ripetute denunce per aggressione.
Il punto della Prefettura: “Nella mattinata odierna le forze di polizia, in collaborazione con il Comune di Fermo, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, l’Azienda Sanitaria Territoriale (Ast) di Fermo e la Croce Azzurra Porto San Giorgio hanno portato a termine una vasta operazione che ha consentito lo sgombero di alcune abitazioni del quartiere “Lido Tre Archi” occupate abusivamente. Da riscontri effettuati è emerso che vi alloggiavano persone dedite allo spaccio di stupefacenti e reati contro il patrimonio. L’iniziativa, fortemente voluta dal prefetto, è frutto di una attenta pianificazione decisa in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che nel corso di più riunioni alle quali è stato anche presente il procuratore della Repubblica di Fermo Raffaele Iannella, è stata messa a punto la più efficace sinergia tra tutte le componenti chiamate a collaborare con il coordinamento tecnico del questore. Da alcuni anni il quartiere di Lido Tre Archi è oggetto di mirati servizi di polizia, con l’impiego di pattuglie interforze, volti a prevenire il perpetrarsi di reati e contrastare azioni criminose la cui efficacia ha dato considerevoli riscontri in termini di risultati e percezione della sicurezza da parte dei cittadini”.
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