Un po’ defilato, in Via dei Notai, ma a pochi passi dallo storico locale di Ascoli, il laboratorio di pasticceria del “Caffè Meletti” è un mondo tutto da scoprire e, ovviamente, da assaggiare.
Ad aprirci la doppia porta è la pasticcera Silvia Regnicoli, che lavora per arricchire ogni giorno il bancone del Caffè Meletti di specialità uniche, sia per la vista che per il palato.
Adesso, però, si avvicina il Carnevale che, finalmente, ad Ascoli tornerà ai suoi vecchi fasti e l’appuntamento è attesissimo anche per i famosi ravioli, dolci fritti o “incaciati”.
Sono quelli dolci a far sbizzarrire la fantasia di Silvia Regnicoli che, pur rimanendo fedelissima alla tradizione ascolana, si può permettere guizzi di creatività.
Ed eccola allora profumare l’impasto di castagne con l’Anisetta Meletti. Oppure inventare i “ravioli al tiramisù”.
Ma attenzione: solo prodotti naturali nel laboratorio di pasticceria del Caffè Meletti. L’aroma di limone, per la crema, è la buccia di limone grattugiata a mano e la vaniglia utilizzata è l’interno del baccello.
Una curiosità, prima di tuffarsi tra ravioli e castagnole, e sempre per restare in tema di tradizioni ascolane: Silvia Regnicoli, di tradizioni ascolane, se ne intende: è stata l’apprezzata dama del Sestiere di Sant’Emidio nella Quintana 2014.
FOTOGALLERY E VIDEO DI MARIA ENRICA TASSI
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati