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L’Ascoli di Breda in cerca di continuità contro il Parma: «Dobbiamo essere concentrati su noi stessi»

SERIE B - Dopo il successo contro il Perugia, la squadra bianconera cercherà di portare via punti dal "Tardini". Quasi 250 tifosi presenti nel settore ospiti. Il tecnico veneto deve fare a meno di Dionisi e Simic, avanti con il 4-3-1-2: ballottaggi sulla trequarti e in avanti. Arbitra Baroni, calcio d'inizio alle 14
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L’esultanza dopo il gol di Collocolo contro il Perugia (foto Ascoli Calcio)

 

di Salvatore Mastropietro

 

A una settimana dalla vittoria sul Perugia è di nuovo ora di calcio giocato in casa Ascoli. Domani i bianconeri andranno a caccia di punti al “Tardini” di Parma contro la compagine allenata da Fabio Pecchia, che attualmente occupa l’ultima posizione utile per l’accesso ai playoff con cinque punti di vantaggio sul Picchio.

 

La parola d’ordine tra gli uomini di Roberto Breda è una sola: continuità. L’1-0 contro gli umbri firmato Collocolo ha permesso di lavorare con relativa calma negli ultimi giorni, in cui lo staff tecnico ha insistito molto sugli aspetti tattici del 4-3-1-2 che con buona probabilità verrà confermato anche domani.

 

Il settore ospiti del “Tardini” nel precedente dello scorso aprile

L’obiettivo, oltre a fare risultato, è quello di trovare certezze, a livello di uomini e a livello di schieramento. Tra le certezze attuali ci sono senz’altro i tifosi, che anche in terra emiliana non faranno mancare il proprio supporto. Il dato definitivo dei biglietti venduti per il settore ospiti parla di 242 supporters bianconeri pronti a farsi sentire al “Tardini”, dove circa dieci mesi fa nell’ultimo precedente (0-1, gol di Bidaoui) ce ne furono circa 1.500.

 

Mister Breda, con il suo classico equilibrio, non si è lasciato ad andare a eccessivi proclami in vista del match contro i crociati, focalizzandosi su un aspetto principale: «Dobbiamo concentrarci su quello che possiamo determinare noi».

 

Roberto Breda (foto Ascoli Calcio)

«Col Perugia – ha affermato il tecnico veneto – ho visto atteggiamento, intensità e voglia di superare i problemi e siamo stati premiati nel risultato. Se prima di quella partita mi avessero chiesto chi non avrei voluto incontrare, per caratteristiche avrei detto proprio il Perugia. Certo, dobbiamo lavorare tanto, dal punto di vista della qualità del gioco e delle occasioni da creare, i ragazzi lo sanno, questa settimana ci siamo allenati con la voglia di migliorare e crescere, era questa la risposta che volevo avere».

 

Sull’avversario di domani: «Il Parma ha giocatori che dovrebbero stare in Serie A, ma va a fasi alterne. E’ una squadra che richiede molta attenzione e rispetto, ma allo stesso tempo ha dimostrato di avere problemi, su tutti la non continuità di risultati. Noi dobbiamo fare la nostra partita, in settimana abbiamo lavorato sulle caratteristiche dell’avversario, ma c’è da fare un percorso come squadra e in questo dobbiamo accelerare perché tempo non ce n’è, l’idea di migliorarsi sempre deve esserci tutti i giorni negli allenamenti. Il Parma ha qualità, ma noi dobbiamo fare la nostra gara, tutto quello che abbiamo fatto è subordinato a come affronteremo questa partita e a quanta voglia metteremo in campo per portare via punti. Dionisi ha ancora qualche problema e non farà parte del gruppo, in settimana c’è come presenza, ma negli allenamenti lo stiamo ancora aspettando».

 

Sull’importanza dell’alchimia con i tifosi: «Sono un fattore determinante e decisivo, dobbiamo essere noi a portarli a credere in noi. I tifosi vogliono vedere gente che combatte, che non molla mai, che prova a vincere sempre. Quella coi tifosi è un’unione che dobbiamo rafforzare attraverso l’unità di intenti. Al di là della classifica, bisogna concentrarsi su quello che possiamo determinare. E noi possiamo determinare la partita che viene».

 

Bellusci ancora dal primo (foto Ascoli Calcio)

A livello tattico, come detto, la scelta dovrebbe ricadere ancora sul 4-3-1-2. Davanti a Leali, confermata la linea a quattro formata da Adjapong, Botteghin, Bellusci e Falasco, così come il terzetto di centrocampo Collocolo-Buchel-Caligara. Sulla trequarti ballottaggio a tre tra Falzerano, Proia e Marsura. In avanti, al fianco di Forte, si giocano il posto Gondo e Mendes, con il primo leggermente favorito.

 

Oltre a capitan Dionisi, mister Breda dovrà fare a meno di Lorenco Simic, out per un trauma facciale riscontrato nel corso della seduta di rifinitura. Assente per scelta tecnica anche Sidibe. In tutto sono 24 i calciatori partiti alla volta di Parma: Bolletta, Guarna, Leali, Adjapong, Bellusci, Botteghin, Donati, Falasco, Giordano, Quaranta, Tavcar, Buchel, Caligara, Collocolo, Eramo, Falzerano, Giovane, Proia, Ciciretti, Forte, Gondo, Lungoyi, Marsura, Mendes.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI 

 

PARMA (4-2-3-1): Buffon; Ansaldi, Balogh, Osorio, Valenti; Estévez, Bernabé; Zanimacchia, Vazquez, Benedyczak; Inglese. Allenatore: Pecchia

 

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Botteghin, Bellusci, Falasco; Collocolo, Buchel, Caligara; Falzerano; Gondo, Forte. Allenatore: Breda

 

Arbitro: Baroni di Firenze (assistenti Ceccon di Lovere e Gualtieri di Asti, quarto ufficiale Vogliacco di Bari, Var Di Paolo di Avezzano, Avar Muto di Torre Annunziata)

 

Stadio: Tardini, ore 14


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