Ascoli, l’entusiasmo del “Del Duca” per continuare a sognare: contro il Bari un banco di prova da non fallire

La Curva Nord

di Salvatore Mastropietro

La vittoria nel turno infrasettimanale sul campo del Modena ha riportato una bella ventata di entusiasmo in casa Ascoli, ma il Picchio non vuole fermarsi dopo essersi riportato a stretto contatto con la zona playoff. Domani al “Del Duca” contro il Bari, calcio d’inizio alle ore 15, gli uomini di Breda saranno chiamati ad un banco di prova piuttosto importante contro una delle compagini più in forma dell’ultimo periodo, attualmente terza ad un solo punto dalla promozione diretta.

Roberto Breda (foto Ascoli Calcio)

La voglia di sognare delle due piazze è testimoniata dai dati sugli spettatori. Il dato parziale dei presenti, aggiornato alle ore 19, ammonta a 8.200. In caso di ulteriore impennata nella vendita dei biglietti potrebbe essere battuto il record stagionale riscontrato lo scorso 26 dicembre contro la Reggina (9.126). Completamente esaurito in poco meno di mezz’ora dall’apertura della prevendita il settore ospiti. Saranno ufficialmente 900, dunque, i tifosi biancorossi presenti, ma in realtà – considerando quelli che hanno acquistato un tagliando per i settori locali – in tutto il “Del Duca” se ne conteranno complessivamente circa un migliaio. La speranza per i gestori dell’ordine pubblico è che non vengano a crearsi situazioni spiacevoli. La Questura ha previsto la possibilità di rafforzare, specie in “Tribuna Mazzone”, la presenza di steward e uomini e donne delle forze dell’ordine per far fronte ad eventuali “degenerazioni”. Nel frattempo sono stati annullati i biglietti di alcuni “furbetti” che, per aggirare il divieto di vendita dei tagliandi per i settori locali ai residenti nella Provincia di Bari, avevano falsificato al momento dell’acquisto i dati sulle residenze. Per loro c’è, come da norma, addirittura il rischio di un DASPO.

Bellomo in maglia bianconera

Sul campo si affronteranno due squadre con un atteggiamento tattico praticamente speculare. Mister Mignani ha ben impresso il ko dell’andata, quando l’Ascoli espugnò il “San Nicola” grazie alle reti di Dionisi e Simic. Dovrebbero essere della sfida gli ex Pucino e Bellomo (quest’ultimo non propriamente amato dal pubblico del “Del Duca”), così come bomber Antenucci. In tribuna ci sarà un’altra vecchia conoscenza come Ciro Polito, attuale direttore sportivo biancorosso.

Pedro Mendes verso la maglia da titolare (foto Ascoli Calcio)

Per quanto riguarda mister Breda non sono molti i dubbi di formazione. Davanti a Leali confermata la linea a quattro, considerando le assenze di Adjapong e Bellusci, formata da Donati, Botteghin, Simic e Falasco. In cabina di regia spazio a Giovane vista l’assenza per squalifica di Buchel con Collocolo e Caligara ai lati. Sulla trequarti fiducia a Falzerano, mentre in avanti il dubbio riguarda chi andrà ad affiancare Gondo: in vantaggio c’è Mendes, fresco di rete decisiva nel turno infrasettimanale. Forte, recuperato, dopo il problema agli adduttori, è pronto a dare il proprio contributo a partita in corso.

In tutto sono 24 i calciatori a disposizione di Breda per il match contro i galletti: Bolletta, Guarna, Leali, Botteghin, Donati, Falasco, Giordano, Quaranta, Simic, Tavcar, Caligara, Collocolo, Eramo, Falzerano, Franzolini, Giovane, Sidibe, Ciciretti, Dionisi, Forte, Gondo, Lungoyi, Marsura, Mendes.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Donati, Botteghin, Simic, Falasco; Collocolo, Giovane, Caligara; Falzerano; Gondo, Mendes. Allenatore: Breda.

BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Maita, Maiello, Benedetti; Bellomo; Antenucci, Cheddira. Allenatore: Mignani.

Arbitro: Abisso di Palermo (Vecchi di Lamezia Terme e Trinchieri di Milano, quarto ufficiale Perri di Roma 1, VAR La Penna di Roma 1, AVAR Marcenaro di Genova).

Stadio: Del Duca, ore 15.

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