Verso Ascoli-Venezia, Dionisi a digiuno dal match di andata: «Il gol mi manca tanto»

di Salvatore Mastropietro

Dalla sconfitta di venerdì scorso sul campo del Cagliari si stanno provando a trarre tanti insegnamenti in casa Ascoli. Su tutti il fatto che per raggiungere la tranquillità definitiva per quanto riguarda il discorso salvezza servono ancora diversi punti, motivo per cui è vietato abbassare la guardia. Il vantaggio sulla zona playout (6 punti) è comunque rassicurante e sabato ci sarà addirittura l’occasione di incrementarlo. Al “Del Duca” arriverà il Venezia, che attualmente occupa proprio la quintultima posizione.

Roberto Breda al lavoro al “Picchio Village” (foto Ascoli Calcio)

In vista dell’impegno contro la compagine veneta la squadra è stata impegnata quest’oggi in un test in famiglia contro la Primavera di mister Nosdeo, come divenuto ormai quasi d’abitudine sotto la gestione Breda. Domani mattina, ore 10,30, il gruppo lavorerà sul terreno del “Del Duca”, sempre rigorosamente a porte chiuse.

Federico Dionisi (foto Ascoli Calcio)

A margine della seduta odierna di allenamento, è tornato a parlare ai microfoni della web tv bianconera capitan Federico Dionisi. L’attaccante bianconero ha fatto il punto della situazione sul momento della squadra dopo i due ko consecutivi arrivati contro Bari e Cagliari: «Questo campionato ci ha sempre fatto capire di non dover mai calare l’attenzione e di non dovere mai accontentarci di uno spezzone di partita fatto bene. La concentrazione deve durare novanta minuti perché altrimenti contro questi avversari c’è il rischio che ti mettano sotto come successo a Cagliari. Su questo dobbiamo lavorare di più, è inaccettabile prendere quattro gol in un tempo. Non possiamo mollare di un centimetro».

Sui due prossimi scontri diretti contro Venezia e Brescia: «Credo che dobbiamo guardare partita dopo partita. Dobbiamo affrontare la partita contro il Venezia consapevoli che sarà una grande battaglia. Loro hanno grande qualità e dovremo avere attenzione e intensità. Dobbiamo uscire con una forza di risultato e di squadra, a maggior ragione perché giochiamo in casa. Non mi aspettavo il Venezia così in basso in classifica, ma in questo campionato hai difficoltà se non riesci a calarti alla perfezione nella dimensione. Anche noi non dobbiamo sottovalutare questo aspetto. Dall’altra parte della classifica ci sono esempi opposti come il Sudtirol».

L’ultimo gol segnato da Dionisi risale proprio al match di andata: «Il gol mi manca tanto. Purtroppo ho avuto tanti problemi fisici. Non vedo l’ora di sbloccarmi, soprattutto per un discorso di squadra. Il gol è ossigeno, non mi pesa la mancanza ma la voglia di dare il mio contributo è tanta».

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