di Benedetto Marinangeli
Un rigore parato da Guerrieri allo scadere del primo tempo ed un gol di Vita al 18’ della ripresa e la Samb batte il Vastogirardi conquistando la vittoria che gli vale la salvezza con due giornate di anticipo. Manoni conferma uomini ed atteggiamento tattico di domenica scorsa che ha permesso ai rossoblù di espugnare il campo di Campitello Matese con Feliz Rabacal nel ruolo di falso nueve in appoggio a Vita e Marras. Atteggiamento tattico a specchio per il Vastogirardi schierato da Coletti con il classico 4-3-3. Fiori, l’ex Chievo Makni e Hernandez come punti di riferimento in avanti e Calemme a svariare tra centrocampo ed attacco.
La prima conclusione del match arriva al 10’ ed è di marca molisana con Hernandez che cerca la conclusione a giro con la palla che si perde sul fondo. Le due squadre si danno battaglia sulla linea mediana ma senza creare pericoli o emozioni di sorta, con il Vastogirardi che detiene un maggior possesso palla. Per vedere un altro tiro in porta bisogna attendere il 38’ con Grandis che lancia un cioccolatino a Guerrieri che lo blocca con sicurezza.
Al 40’ l’episodio che poteva sbloccare la partita. Calemme viene messo giù in area da Conson e con Saccà di Messina che non ha dubbi ed assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Makni si fa ipnotizzare da Guerrieri che gli respinge anche il tap in. Grandissimo intervento dell’estremo difensore rossoblù. E’ l’unica vera emozione dei primi quarantacinque minuti con la Samb mai per4icolosa dalle parti di Petriccione.
La ripresa si apre al 3’ subito con un nuovo intervento di Guerrieri al 3’ che si oppone alla punizione di Ruggieri. Il primo tiro in porta dell’incontro della Samb arriva al 18’ con Vita la cui conclusione centrale è facile preda di Petriccione. Al 26’ l’estremo difensore ospite respinge in angolo una punizione sempre del numero 11 rossoblù. E sul susseguente angolo Vita di testa batte Petriccione e porta in vantaggio la Samb (27’). Ottavo centro stagionale per l’ex Sanremese.
Samb che dopo il vantaggio ha più spazio per colpire con le ripartenze. E proprio da una di queste Vita colpisce la traversa a Petriccione battuto. Il Vastogirardi si getta in avanti alla ricerca del pari con i rossoblù che si difendono con ordine. Mister Coletti si gioca tutte le sue carte a disposizione per riequilibrare il parziale con Manoni che mantiene in campo lo stesso undici del primo minuto di gioco. E dopo tre minuti di recupero Saccà di Messina manda le due squadre negli spogliatoi con la Samb che si merita gli applausi del pubblico e soprattutto festeggia in anticipo la permanenza in Serie D.
SAMB (4-3-3): Guerrieri; Viscardi, Agostinone, Conson, Luzzetti; Proia, Favo, Angiulli; Marras, Feliz Rabacal, Vita. A disposizione: Marone, Murati, Zaffagnini, Sciarra, Amato, Mauthe, Scarponi, Karkalis, Alboni. Allenatore: Manoni
VASTOGIRARDI (4-3-3): Petriccione; Canale (16’st Solimeno), Gargiulo (39’st Modesti), Ruggieri, Panaro; Fiori, Grandis, Antogiovanni (24’st Iacullo), Calemme, Makni, Hernandez (32’st Bentos Vasquez). A disposizione: Nappo, Modesti, Maraucci, Ortu, Ciocca, Khoris. Allenatore: Coletti
Arbitro: Saccà di Messina (assistenti Tangaro e Gorgoglione)
Rete: 28’ st Vita
Note: spettatori 600 circa. Ammoniti Angiulli (S), Gargiulo (V), Grandis (V), Ruggieri (V), Vita (S). Angoli 4-3 per la Samb. Recupero 0’+3′
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