di Andrea Ferretti
LEALI 6 – Non può nulla sul colpo di testa di D’Orazio, per il resto solo ordinaria amministrazione. Riceve l’omaggio di tutto lo stadio per quella che probabilmente è la sua ultima partita al “Del Duca” con la maglia dell’Ascoli
ADJAPONG 5,5 – Bene la fase difensiva, meno nella metà campo avversaria dove fatica più del solito
BOTTEGHIN 7 – Ferma gli attaccanti calabresi con estrema sicurezza. Partita-fotografia di uno strepitoso campionato
SIMIC 6,5 – Annulla Nasti e Finotto sia con le buone che con le cattive senza grossi problemi
GIORDANO 6 – Fa la sua parte con ordine, meno propositivo del solito
PROIA 6 – Fatica ad entrare in partita. Macina chilometri e cresce con l’andare dei minuti, va anche vicino al gol
BUCHEL 7,5 – Realizza un gol capolavoro che riapre la gara. Prestazione superlativa per un’ora, poi esce tra gli applausi di tutto lo stadio
CALIGARA 6,5 – Gioca un’infinità di palloni e tanti ne recupera, tentando anche la conclusione della distanza
MENDES 6 – Lotta su ogni pallone con la solita generosità sacrificandosi per la squadra
FORTE 5,5 – L’impegno come al solito non manca, ma non trova la stoccata vincente
DIONISI 5,5 – Si fa sovrastare da D’Orazio che realizza il gol lampo. Anche lui, come tutto il reparto offensivo, non brilla. Va vicino al gol in un paio di circostanze, ma trova un portiere sempre reattivo
GIOVANE (dal 17’st) 6 – Ultima mezz’ora con la giusta cattiveria al posto di Buchel
GONDO (dal 17’st) 5,5 – Prende il posto di Forte ma le cose non migliorano. Causa l’espulsione di Vaisanen
MARSURA (dal 22’st) 5,5 – Lo specialista dei subentri stavolta non trova lo spunto vincente
ERAMO e LUNGOYI (dal 35’st) S.V. – Ultimi spiccioli di gara al posto di Proia e Dionisi
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