La giunta regionale sta ancora discutendo ma è quasi fatta per la direzione delle cinque Aziende Sanitarie Territoriali (Ast): Massimo De Fino ad Ascoli, Nadia Storti a Pesaro, Giovanni Stroppa a Ancona, Gilberto Gentili a Fermo. Qualche problema da limare per Roberto Grinta a Macerata, con quest’ultimo fino ad oggi commissario della Ast di Fermo e, ad interim, anche di quella di Ascoli
La notte scorsa è stata particolarmente lunga, sicuramente per chi l’ha vissuta in piedi e magari festeggiando il risultato delle elezioni amministrative che ha visto la vittoria del centrodestra guidato da Daniele Silvetti. Stamattina la giunta regionale è iniziata un po’ in ritardo rispetto alle previsioni e l’argomento all’ordine del giorno – la nomina dei cinque direttori delle Ast – non si è prestato a una rapida definizione della discussione. Ore e ore di confronto, gli spifferi narrano anche di uno scambio di vedute animato. Alla vigilia erano circolate diverse voci, in base agli orientamenti di partenza: si è parlato di nomine esterne, cioè al di fuori dei marchigiani già visti in azione, e di conferme rispetto alle scelte già fatte per le scelte provvisorie. Discuti che ti discuti, nel primo pomeriggio è filtrato il quintetto scelto dalla giunta regionale per scendere in campo con le Aziende sanitarie territoriali ed applicare il nuovo piano sanitario prossimo al varo.
Massimo De Fino, che ad Ascoli prende il posto di Roberto Grinta il quale a sua volta è subentrato, ad interim, a Vania Carignani, è l’attuale direttore dell’Azienda Sanitaria Umbria 2.
A Macerata esce di scena l’ex direttrice di Area Vasta ed attuale sub commissario Daniela Corsi: al suo posto è in dirittura di arrivo, salvo qualche clamoroso retro front, Roberto Grinta.
Ad Ancona arriva Giovanni Stroppa, anche lui già visto all’opera negli anni passati.
A Fermo Gilberto Gentili, medico anconetano fino a pochi mesi fa direttore generale dell’Azienda Sanitaria Regionale di Perugia. A Pesaro va Nadia Storti, già direttrice Asur Marche.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati