Ascoli ai playout: se c’è parità di punti
sarà decisiva la differenza reti
e infine conterà la migliore classifica

SERIE B - E’ il contenuto della norma Figc dello scorso 20 luglio. Esclusa l’ipotesi supplementari al termine del ritorno perché Ascoli (46 punti) ed Entella (44) non hanno chiuso alla pari. In campionato con i liguri sono stati due pareggi per 1-1: bianconeri sempre in vantaggio e poi raggiunti. Al posto di Aglietti (esonerato) adesso c’è Volpe ex trainer dell’Under 17
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L’arbitro La penna ha appena fischiato la fine della partita: Ascoli ai playout e Brescia salvo. I bianconeri, delusi, lasciano il campo (Foto Edo)

di Bruno Ferretti

“Il play-out si disputa in partite di andata e ritorno, con gara di andata sul campo della squadra quart’ultima al termine del campionato (Entella, ndr). Ottiene la permanenza in serie B la squadra che, a conclusione delle due gare, ha ottenuto il maggior numero di punti, in caso di parità di punteggio, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti. In caso di ulteriore parità, ottiene la permanenza nel campionato di serie B la squadra quint’ultima classificata (Ascoli, ndr) al termine del campionato. Solo nel caso in cui le due squadre avessero terminato il campionato con lo stesso punteggio in classifica (parità di punti). La gara di ritorno prevederà anche i tempi supplementari”. E’ la norma emanata il 20 luglio scorso dalla Figc per regolamentare gli spareggi salvezza, firmata dall’allora presidente Carlo Tavecchio, e dal segretario Antonio Di Sebastiano.

La grinta di Cosmi non è bastata nemmeno stavolta (Foto Edo)

I tempi supplementari, diciamolo subito, non ci saranno perché le due squadre non hanno chiuso il campionato alla pari (Ascoli 46 punti, Entella 44), pertanto giovedì 31 maggio, quando l‘arbitro chiuderà la partita di ritorno al “Del Duca” (ore 20,30) una squadra sarà salva e l’altra retrocessa. Se dopo il doppio confronto le due contendenti saranno pari sia nei punti che nella differenza reti, resterà in B la squadra di Cosmi grazie al miglior piazzamento in campionato. Per esempio con due pareggi. Oppure, tanto per fare un altro esempio, l’Ascoli sarà salvo se perderà 1-0 a Chiavari e poi vincerà 1-0 il ritorno al Del Duca, oppure perderà 2-1 all‘andata a Chiavari e vincerà 3-2 il ritorno. Meglio sarà, comunque, cercare di conquistare almeno un pareggio giovedì prossimo 24 maggio (ore 20,30) in Liguria perché in questo caso il Picchio nel ritorno avrà a disposizione due risultati su tre. E sarebbe tutta un’altra storia.

Il ds Giaretta a fine gara in sala stampa

Come annunciato nel dopo partita dal ds Giaretta, la comitiva bianconera partirà per il ritiro martedì, con un giorno di anticipo, per meglio preparare il match. In campionato contro l’Entella sono stati due pareggi, entrambi per 1-1; in entrambe le partite è stato l’Ascoli a passare in vantaggio. Al Del Duca gol lampo, dopo soli 3 minuti, di Clemenza e pareggio di Aramu con un tiro-cross all’ultimo minuto che sorprese Lanni. Recente la gara di ritorno (1 maggio). Al Comunale di Chiavari l’Ascoli è passato in vantaggio al 16’ con Monachello, abile a sfruttare un errore del portiere avversario. L’Entella ha pareggiato in avvio di ripresa con Petrovic poi al 13’ è rimasto in dieci per l’espulsione di Icardi. Ma nonostante il vantaggio di giocare quasi 40 minuti (32 più recupero) in superiorità numerica l’Ascoli non è riuscito a riportarsi in vantaggio. Sulla panchina dei liguri c’era Alfredo Aglietti che nel passato campionato ha allenato l’Ascoli. Ma dopo la sconfitta a Salerno, Aglietti è stato esonerato e la squadra, nelle ultime due partite, è stata affidata a Gennaro Volpe, ex capitano dei liguri e allenatore della squadra Under 17.

 


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