di Franco De Marco
Una su tre. Una su tre, anche nel Piceno, rispettando l’agghiacciante media nazionale, sono le donne che nel corso della loro vita, da bambine fino alla maturità, subiscono violenze e prevaricazioni pesanti o leggere che siano. Il dato viene confermato da tutti, dalla vice sindaco di Ascoli, Donatella Ferretti, alla consigliera di parità della Regione Marche Paola Petrucci, nel corso della presentazione, questa mattina a Palazzo Arengo, della manifestazioni di sabato prossimo 25 in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. Donatella Ferretti mette in guardia soprattutto dalla Rete.
«Anche io – dice – sono stata bersaglio di offese e calunnie nel web. Il web amplifica enormemente la portata del fenomeno. E nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di persone che si nascondono nell’anonimato. Non credo che ci sia una donna che nel corso della sua vita non abbia subito una molestia, una violenza o un’offesa. Basta».
Il sindaco Guido Castelli sottolinea in particolare gli attacchi subiti dalle donne che ricoprono ruoli nelle istituzioni. «Se una riveste un incarico pubblico importante deve essere per forza l’amante di qualcuno – dice – il venticello della calunnia troppo spesso diventa ciclone. Anche per la Giornata contro la violenza sulle donne, tema del momento, abbiamo realizzato una sinergia con il Comune di San Benedetto. Cerchiamo di non segmentare le iniziative».
Il vice sindaco ringrazia le associazioni femminili e annuncia che il 5 dicembre ad Ancona verrà sottoscritto un protocollo di rete, operativo, per combattere la violenza di genere. Accanto a lei ci sono Antonella Baiocchi, assessore comunale alle Pari Opportunità di San Benedetto, Eleonora Ferretti della Croce Rossa e Rosandra Ciarrocchi della Cisl. Allarga giustamente l’orizzonte, e usa la parola debolificifio, anziché femminicidio, Baiocchi, autrice di un interessate saggio. «Le sopraffazioni, lo stalking, – afferma – non sono rivolte solo alle donne ma anche agli anziani o ai giovanti, a tutti i deboli e i fragili. Dietro la violenza c’è sempre il pregiudizio di chi pensa di potersi permettere tutto sulla persona debole. E’ un virus che contagia».
GLI APPUNTAMENTI – I convegni ad Ascoli e San Benedetto. Sabato 25, nell’auditorium Tebaldini in viale De Gasperi di San Benedetto, incontro su “Violenza e ferite d’amore. Rispetto e valori si apprendono nell’infanzia”. Moderatore Maria Antonietta Lupi presidente della Commissione provinciale Pari Opportunità della Provincia di Ascoli. Saluto del sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti e del vice sindaco di Ascoli Donatella Ferretti. Introduzione di Antonella Baiocchi, radio racconto “Storia di Luca” con voce narrante Mara Vena, dibattito e conclusione. Nel pomeriggio si replica ad Ascoli, inizio alle 17, nell’auditorium Neroni della Fondazione. Dopo il saluto delle autorità e delle associazioni femminili, moderatore Donatella Ferretti, introduzione di Antonella Baiocchi, quindi radio racconto “Storia di Luca” con voce narrante Mara Vena. Dibattito e conclusione.
IL TEATRO – Al mattino di sabato, sempre nell’auditorium Neroni della Fondazione, con inizio alle 9,30, convegno sul tema “Una su tre” organizzato da Cisl Pensionati, Coordinamento Donne della Cisl, Laboratorio Minimo Teatro e Comune. Dopo l’introduzione di Rosandra Ciarrocchi (donne Fnp-Cisl), rappresentazione teatrale “Una su tre” del Laboratorio Minimo Teatro. Regia di Paola Lucidi. Con Daniela Mancone, Camilla Orazi, Laura Angelini, Emanuela Traini, Paola Lucidi, Sara Tassotti ed Eleonora Balestra. Aiuto regia Mario Gricinella. Luci Roberto Paoletti. Alle 10,30 tavola rotonda con la partecipazione del vice sindaco Donatella Ferretti, Patrizia Peroni vice Questore (Squadra Mobile), Cristiana Ilari segretaria regionale Cisl, Laura Gaspari dell’associazione On The Road e Patrizia Volponi segretaria nazionale Fnp Cisl. Moderatore il giornalista Roberto Fiaccarini.
IL SAGGIO – Di violenza si parla anche giovedì 30, ore 17,30, nella sala conferenze della Libreria Rinascita, per la presentazione del saggio di Antonella Baiocchi, psicoterapeuta, specialista in criminologia, oltre che assessore comunale alle Pari Opportunità di San Benedetto, intitolato “Alle radici ndella relazione malata. Per contrastare la cultura della prevaricazione e della violenza”. L’autrice colloquia con Donatella Ferretti. Da cosa origina la violenza? La violenza ha o non ha sesso? Femminicidio o debolificio? Questi gli interrogativi al centro della discussione.
LA MOSTRA – Martedì prossimo 28, alle ore 18, a Palazzo dei Capitani del Popolo, si apre la mostra “Corpo al valore” dell’artista Patrizia Giacomi che espone una trentina di opere sul tema della femminilità ferita. Opere tra arte e artigianato alcune delle quali interattive. Un’anteprima, con esposizione di alcuni pezzi, si tiene sabato prossimo , nel corso della giornata, sempre a Palazzo dei Capitani del Popolo.
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