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Assistenza medica turistica: «Campagna informativa per non intasare impropriamente il Pronto Soccorso»

PICENO - L'Ast Ascoli ha elaborato un opuscolo per agevolare la popolazione, italiana e straniera, che in gran numero si riversa sul territorio in estate. Qui tutte le informazioni
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Un’assistenza efficace deve essere supportata da una corretta informazione. Per questo, Ast Ascoli ha promosso una campagna informativa di assistenza medica turistica, attraverso un opuscolo informativo per agevolare i turisti, italiani e stranieri, presenti nel territorio piceno.

 

La guida (sotto la versione completa, scaricabile) sarà diffusa capillarmente i tutti i Comuni, le strutture ricettive e le farmacie.

 

La corretta informazione, infatti, è fondamentale per garantire adeguata assistenza in comuni in cui, nel periodo estivo, la popolazione presente aumenta considerevolmente.

Per tutte le situazioni di emergenza il turista è garantito da una diffusa e ben organizzata rete di emergenza che centralizza i traumi maggiori al Trauma Center di Ancona,  gli infarti del miocardio all’emodinamica dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli, gli ictus trombotici presso la stroke unit dell’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto, esattamente come per i residenti.

 

L’informativa ha un duplice scopo: fornire indicazioni utili ai turisti ed evitare accessi impropri ai Pronto Soccorso, ai quali è opportuno rivolgersi esclusivamente per le urgenze.

Spesso infatti accade che turisti che presentano sintomi per i quali nella città di residenza si rivolgerebbero al proprio medico si rechino in Pronto Soccorso non sapendo a quale struttura sanitaria fare riferimento.

 

Attraverso questo QRCode si potrà accedere a tutti gli aggiornamenti

La convenzione nazionale di medicina generale e di continuità assistenziale prevede che i medici debbano prestare assistenza, oltre che ai propri assistiti, anche ai turisti, sotto forma di visite occasionali, con possibilità di uso del ricettario nazionale per prescrizioni radiologiche, di laboratorio e di farmaci.

 

Da quando è in uso la ricetta dematerializzata il medico di medicina generale può prescrivere un farmaco ad uso cronico anche a distanza e la ricetta è utilizzabile in qualunque farmacia del territorio nazionale.

 

«La Medicina Territoriale ha una grande offerta commenta la dottoressa Giovanna Picciotti, direttore del Distretto di Ascoli – che comprende almeno un medico di medicina generale in ciascuno dei 33 comuni della provincia, ben 12 sedi di Continuità Assistenziale, attive nei festivi e prefestivi diurni e dieci delle quali anche tutte le notti dalle 20 alle 8, una sede di Guardia medica Turistica presso la Croce Rossa di San Benedetto.

Ed abbiamo ritenuto necessario, anche su indicazione del commissario straordinario  Maria Capalbo, indicare i giusti percorsi assistenziali ai cittadini che soggiornano nel Piceno, informandoli sui servizi di cui possono usufruire».

«Si tratta di un servizio capillare e di una idea innovativa a garanzia dei tanti turisti in arrivo – sottolinea l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini – soprattutto in previsione dei mesi di piena estate quando gli arrivi sono più numerosi.

Alla Guardia Medica Turistica e alle Potes estive si aggiunge l’attività di Pediatri e Medici di Medicina Generale per le patologie più lievi ma anche per le prescrizioni.

Tutto questo nell’ottica di alleggerire la pressione sui Pronto Soccorsi: ringrazio la Ast e il personale sanitario per l’impegno».

 

Libretto_ASSISTENZA PRIMARIA PER TURISTI_


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